Napolitano: «L'Italia attraversa una fase complessa e cruciale»
Il presidente della Repubblica di fronte al Consiglio Federale Svizzero: «Al centro di un'Europa che solo ora inizia a mostrare ancora troppi timidi segnali di ripresa dopo sei anni di crisi economica, attraversata da pulsioni e populismi che mettono in discussione struttura e obiettivi della costruzione comune, il peculiare esempio elvetico continua a proporsi con evidenza»
BERNA - «L'Italia attraversa una fase complessa e cruciale di rinnovato impegno per il rilancio dell'economia e dell'occupazione, per la definizione di riforme strutturali, anche in senso costituzionale, da tempo mature: in definitiva, si confronta al suo interno per gettare le basi di un futuro degno della nostra storia e delle nostre potenzialità». Lo ha detto il Presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano di fronte al Consiglio Federale Svizzero.
ITALIA NON DEVIERA' DA UNITA' EUROPEA - Il Capo dello Stato ha assicurato che «l'asprezza del confronto politico, in questo momento dello scontro elettorale, non ci farà deviare dall'attenzione necessaria allo sviluppo dei rapporti e della collaborazione con Paesi amici a noi cari come la Svizzera, non ci farà deviare dalla concentrazione, al tempo stesso, delle nostre energie sul progetto dell'unità europea nel senso più ampio e comprensivo dell'espressione».
POPULISMI MINACCIANO EUROPA - Infine a proposito della difficile fase della vita europea alla vigilia del rinnovo del Parlamento Napolitano ha osservato che «al centro di un'Europa che solo ora inizia a mostrare ancora troppi timidi segnali di ripresa dopo sei anni di crisi economica, attraversata da pulsioni e populismi che mettono in discussione struttura e obiettivi della costruzione comune, il peculiare esempio elvetico continua a proporsi con evidenza, per la sua capacità di mediazione fra centro e periferia fra democrazia diretta e democrazia parlamentare».