28 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Riforme

Grasso: «Ci si deve dotare di una legge elettorale, in linea con la Costituzione vigente»

Il presidente del Senato: «La mia opinione è sempre stata, e la ritengo ancora più valida dopo il pronunciamento della Corte, che intanto si adotti una norma costituzionale, salvo poi modificarla in relazione alle riforme»

ROMA - Per il presidente del Senato, Pietro Grasso, la legge elettorale deve essere riformata subito, senza aspettare le riforme istituzionali. Lo ha detto durante la cerimonia dello scambio degli auguri natalizi con la stampa: «La mia opinione è sempre stata, e la ritengo ancora più valida dopo il pronunciamento della Corte, che intanto ci si deve dotare di una legge elettorale, in linea con la Costituzione vigente, salvo poi modificarla in relazione alle riforme costituzionali».

SENATO SUPERI BICAMERALISMO - Grasso ha aggiunto che sarebbe bene che il dibattito sul bicameralismo parta dal Senato: «Credo sia opportuno far partire dal Senato il dibattito sul superamento del bicameralismo perfetto e la revisione delle proprie competenze».

ORA NUOVA MAGGIORANZA - Il presidente del Senato ha spiegato che «lo scenario politico rispetto a luglio è molto cambiato: la riforma costituzionale come era stata immaginata non è più possibile. Ogni progetto riformatore - ha aggiunto - sarà probabilmente sottoposto a un referendum confermativo. Il nodo delle riforme deve quindi essere affrontato su nuove basi».

RIDURRE COSTI POLITICA - La seconda carica dello Stato ha detto che «occorre ridurre drasticamente e da subito il costo diretto e indiretto della politica sul bilancio dello Stato, adeguandolo a quello degli altri Paesi europei».

DIFESA DIRITTO LAVORO - Quanto alle proteste che attraversano il Paese sono il «segnale di un malessere economico», ha commentato Grasso: «Un malessere economico, sociale, di vita che ben conosciamo e che non può essere ignorato. La richiesta più pressante, naturalmente, riguarda la difesa del diritto al lavoro e all'impresa, e proprio su questo punto si giocherà la partita più importante di questa legislatura».

SFRUTTARE MALESSERE PERICOLOSO - Quindi il presidente di Palazzo Madama ha ammonito: è «pericoloso» cavalcare le proteste. «Altro discorso riguarda chi cerca di cavalcare queste proteste, per tornaconto politico o per strumentalizzazioni di altra natura. E' un gioco pericoloso che sfrutta il malessere sociale per proprie finalità che rischia di far esplodere una situazione già critica», ha spiegato. Grasso ha poi attaccato «la demagogia, lo sfascismo del tutti a casa, tutti illegittimi».

LEGGE FINANZIAMENTO PARTITI E LOBBY - Secondo il presidente del Senato: «Occorre dare maggiore trasparenza ai bilanci» ma «ancor prima occorre una seria legge sulle lobby, una regolamentazione ferrea e trasparente per non consegnare le politiche pubbliche agli interessi dei privati. A questo si deve aggiungere - ha sottolineato - anche un intervento volto a dare piena attuazione all'articolo 49 della Costituzione, affinché tutti i partiti assicurino, con un nuovo slancio e con metodo democratico, la partecipazione dei cittadini alla loro vita interna, recuperando così il ruolo di rappresentanza diretta tra il cittadino e le istituzioni».