2 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Politiche europee | Crisi del debito

Alfano: «Berlusconi interpretato in malafede»

Il Ministro dell'Interno «Il Cavaliere su Euro e Merkel ha detto le stesse cose di Rajoy, Hollande e Cameron». La replica di Epifani: «Il Governo dovrà farsi rispettare soprattutto sul lavoro»

LUSSEMBURGO - «Evidenziano una grande malafede» certe interpretazioni delle posizioni espresse ieri da Silvio Berlusconi sulla crisi dell'Eurozona, e sulla necessità da lui invocata di intrapredere una politica economica espansiva, ingaggiando un «braccio di ferro» con la Cancelliera tedesca Angela Merkel. Lo ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro dell'Interno Angelino Alfano, rispondendo ad alcuni cronisti oggi a Lussemburgo, a margine del Consiglio Giustizia e Affari interni dell'Ue.

Gli indici economici volgono al peggio - Secondo queste interpretazioni, ha rilevato Alfano «se Berlusconi parla delle sue sentenze è in errore, perché antepone l'interesse proprio agli interessi dell'Italia; se, invece, come in questo caso, parla non delle sue vicende processuali ma degli interessi dell'Italia, ne parla per sviare l'attenzione. Se non è malafede questa - ha chiesto -, allora che cos'è malafede?».
«I dati della disoccupazione in Europa sono drammatici, come ha riconosciuto anche il presidente della Bce Mario Draghi, e gli indici economici volgono al peggio» ha ricordato il ministro dell'Interno. E ha aggiunto: «O si cambia rotta, o l'Europa sarà un continente in declino. Queste cose le dicono Rajoy, Hollande, Cameron, ma se le dice Berlusconi, apriti cielo», ha osservato Alfano, con riferimento ai capi di Stato o di governo di Spagna, Francia e Gran Bretagna.

Epifani: «Il Governo dovrà farsi rispettare soprattutto sul lavoro» - «Il Paese deve essere interpretato per quello che è. C'e' una domanda di governo perchè le cose non vanno bene dal punto di vista economico. Ci vuole un esecutivo che faccia le cose» e dunque «a fine giugno il Governo deve strappare degli impegni finanziari all'Unione europea, soprattutto per l'occupazione dei giovani». Per questo » dobbiamo dare una spinta forte al Governo affinche si riesca a far rispettare». Lo ha affermato il segretario del Pd, Guglielmo Epifani, parlando a margine della chiusura della campagna elettorale a Roma di Ignazio Marino in piazza Farnese.