Financial Times: E' il momento che Roma metta fine alla commedia politica

ROMA - Dopo anni di fallimento, «è giunto il momento di calare il sipario sulla commedia politica italiana» e di garantire stabilità al Paese, per fronteggiare la crisi dell'eurozona che appare «lontana da una risoluzione». E' anche scrive oggi in un editoriale il Financial Times, sottolineando come il voto alle recenti amministrative rappresenti «l'ultimo avvertimento per i partiti».

Cosa succederà dopo Monti? - Il disprezzo espresso dall'elettorato italiano verso i principali partiti rimette sul tavolo una domanda «che si pongono molti investitori: cosa succederà a Roma una volta che Monti e i suoi colleghi lasceranno l'incarico nel 2013?», ha sottolineato il quotidiano della City. Monti è riuscito ad avviare un processo di riforme che «deve proseguire dopo le elezioni politiche» ed è riuscito a imporre «la voce dell'Italia nei dominanti colloqui franco-tedeschi», mentre «i principali partiti italiani non sono riusciti finora a dimostrare di essere all'altezza di tali compiti».

Serve un partito di centro-destra moderno - Se il partito democratico ha bisogno di rinnovare la sua leadership, un problema più grande si è aperto nel centro-destra, ha ammonito il Ft, dopo «l'implosione sia del Popolo della libertà che della Lega Nord» che hanno lasciato uno spazio politico ancora non occupato. «In questo momento critico della sua storia, l'Italia potrebbe trarre beneficio dalla nascita di un partito di centro-destra moderno, che sostenga le imprese», ha concluso il Ft, ma non dovrebbe essere una «reincarnazione della vecchia Democrazia cristiana... nè un movimento centrato sulla personalità. Coma l'Italia ha scoperto negli ultimi 20 anni, mischiare ricchi imprenditori con la politica non si rivela sempre una formula vincente».