Calderoli: Porterò a casa le riforme
Il Ministro leghista: «Il clima è buono, il salvo intese di Berlusconi è solo un errore»
ROMA - Il clima nel governo «è buono», e l'approvazione del ddl riforme ne è la dimostrazione. Roberto Calderoli - interpellato telefonicamente da Tmnews - rassicura sullo stato dei rapporti tra la Lega e Silvio Berlusconi, e si dice sicuro che il frutto di questo clima sarà la riforma costituzionale.
«Sono convinto di portare a termine il mio compito. Del resto - rivendica - quello che ho presentato in Parlamento l'ho sempre portato a casa. Dicevano che ero un pazzo ai tempi della riforma costituzionale del 2006, poi quando ho presentato il federalismo fiscale. Ma alla fine la formichina porta sempre a casa qualcosa...», anche grazie al «confronto con l'opposizione». Ora al ddl il ministro leghista lavorerà «tutta l'estate», anche se «non ci sarà una nuova Lorenzago: ormai siamo tutti più saggi...».
Quanto al «giallo» sulla formula con cui il ddl è stato approvato oggi dal Cdm, ovvero «salvo intese» oppure «in via definitiva», Calderoli spiega: «Berlusconi si è semplicemente sbagliato, ha riconosciuto l'errore e subito ha fatto fare una nota che chiariva tutto: il ddl è stato approvato in via definitiva. Del resto, fa fede il comunicato del Cdm».
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