Maroni: Sugli immigrati abbiamo contro l'Europa, Nato e Magistrati
Il Ministro dell'Interno: «Stop alle bombe per poter interloquire con il governo libico»
PONTIDA - Per fermare l'immigrazione clandestina bisogna dire stop ai bombardamenti in Libia, per poter interloquire con un governo e stringere accordi per evitare le partenze. Lo ha detto il ministro dell'Interno Roberto Maroni secondo cui però «abbiamo contro l'Europa che non ci aiuta, abbiamo contro la magistratura, tutta a favore dei clandestini. Ma noi non molliamo e non molliamo mai. D'altronde - ha detto Maroni rivolto al popolo leghista riunito a Pontida - come fa uno che si chiama come me a mollare?».
IL PROBLEMA LIBICO - «Il problema è la Libia - ha precisato Maroni - lì non c'è un ministro dell'Interno con cui fare accordi. Lì c'è la guerra, le bombe, i missili, che non sono intelligenti». «I profughi - ha proseguito - c'è un solo modo per fermarli: stop alle bombe, pensiamo a un governo, a qualcuno che governi in Libia». Ma, ha continuato il ministro, «abbiamo contro la Nato, che ha detto che non possiamo fare il blocco navale. Qualcuno mi spieghi però perché può farlo in ingresso e non in uscita».
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