«Mai azioni di terra, fissare data fine ostilità»
Padania pubblica il testo: «Vogliamo evitare una crisi di governo»
ROMA - La Padania apre oggi con la mozione della Lega Nord sulla missione in Libia un documento «per fare chiarezza» evitando al tempo stesso una guerra senza fine e la crisi di governo. Come spiega un editoriale in prima pagina sul quotidiano del Carroccio c'erano due «esigenze da condividere» mettendo «una serie di paletti»: «da una parte c'è una Lega contrariata e contraria al crescere di una partecipazione ad azioni militari. Dall'altra esiste la precisa volontà di evitare la crisi di governo». Questa è la linea, già annunciata in alcune dichiarazioni ieri sera, dal leader lumbard Umberto Bossi.
Al documento «in sei punti» e che «porrà fine alle ostilità» e alle fibrillazioni all'interno della maggioranza hanno lavorato insieme a Bossi Roberto Maroni, Roberto Calderoli, Giancarlo Giorgetti, che ieri è stato ricevuto dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Il «punto focale» della mozione è la proposta «di fissare un termine entro il quale far cessare qualsivoglia azione militare» tenendo fermo che «non ci sarà un'escalation che porti ad azioni di terra».
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