1 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Il Premier punta a 317

Caso Ruby, domani la Camera vota su restituzione atti

Probabile voto per lui da due Mpa. Incerto il finiano Consolo che già non ha partecipato al voto in Giunta: «Non ho ancora deciso»

ROMA - Il caso Ruby approda domani in Aula alla Camera e, salvo colpi di scena, per Silvio Berlusconi si tratterà di un'altra occasione, dopo la bocciatura della mozione di sfiducia al ministro dei Beni Culturali, Sandro Bondi, per mostrare la tenuta della maggioranza: sul parere della Giunta per le Autorizzazioni che propone di restituire gli atti con cui la Procura di Milano ha chiesto di poter perquisire gli uffici di Giuseppe Spinelli, l'amministratore privato del premier, il presidente del Consiglio potrebbe infatti toccare quota 317 e quindi superare, per la prima volta dopo l'uscita di Fli dalla maggioranza, la maggioranza dei componenti dell'Assemblea.

Ai 315 voti su cui la maggioranza può contare sulla carta (59 della Lega, 233 del Pdl, 21 Responsabili, Francesco Nucara e Calogero Mannino), potrebbero aggiungersi infatti quelli dei due deputati di Mpa Aurelio Misiti e Ferdinando Latteri. Assenti in occasione del voto su Bondi, domani probabilmente voteranno a favore del parere della Giunta e quindi di Berlusconi: «Non si tratta di un voto di fiducia - precisa Misiti - io ho letto le carte e mi sembra di poter condividere la tesi della difesa. Domani ci sarà una riunione di gruppo e cercherò di spiegare le mie ragioni. E' evidente che se la maggioranza di Mpa propenderà per una soluzione diversa, non sarò il solo a dissentire come non lo sono stato su Bondi».

Con i voti di Latteri e Misiti e al netto di assenze, la maggioranza arriverebbe a 317 contro i 304 certi dell'opposizione: 28 da Fli che deve scontare le assenze di Giulia Bongiorno e Giulia Cosenza e l'incertezza di Giuseppe Consolo che già non ha partecipato al voto in Giunta. «Non ho ancora deciso, lo farò dopo la riunione del gruppo sul tema», spiega. Ma ad oggi non risulta convocata alcuna riunione e al tradizionale pranzo del mercoledì tra i finiani Consolo non era presente. Luca Barbareschi invece ieri ha dichiarato che voterà secondo l'indicazione del gruppo.

Dall'Idv arriveranno 22 voti, 35 dall'Udc, 202 dal Pd (4 deputati democratici saranno assenti per motivi di salute), 6 dall'Api, 3 di Mpa (su 5, vista l'incertezza di Misiti e Latteri), 2 Libdem, Giorgio La Malfa, Paolo Guzzanti, Giuseppe Giulietti, Roberto Nicco e con molta probabilità anche i due esponenti della Svp Siegfried Brugger e Karl Zeller. «Il parere della Giunta - spiega Brugger - ci lascia molto perplessi. E comunque quando si è trattato di votare provvedimenti ad personam ci siamo sempre espressi contro». Quasi certamente non sarà presente al voto Antonio Gaglione. Il voto sarà palese e sarà sufficiente la maggioranza dei presenti.