28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Caso Ruby

PD: «Marina Berlusconi contro Saviano è sconcertante»

Lo ha affermato il responsabiel Giustizia del Pd Andrea Orlando: «Dalla figlia del Premier contributo involontario al fango»

ROMA - Le parole di Marina Berlusconi contro Roberto Saviano per la dedica della laurea honoris causa ricevuta dall'Università di Genova ai pm di Milano «sconcertano e addolorano». Lo ha affermato il responsabile Giustizia del Pd Andrea Orlando, leggendo nell'intervento della figlia del Premier un tentativo sia pure involontario di delegittimazione della magistratura per il caso Ruby.

MACCHINA DEL FANGO - «Saviano - ha sottolineato Orlando, presente oggi a Genova con lo scrittore - ha spiegato come la macchina del fango possa svolgere una funzione intimidatoria nei confronti di tutti coloro che hanno il compito di raccontare e di contrastare il crimine e come questo meccanismo rischi di intaccare la qualità della nostra democrazia. Infatti chi è chiamato di fronte a pesanti responsabilità non risponde di esse ma cerca di delegittimare chi ha il compito istituzionale o civile di denunciarle».
«E' in quest'ottica - ha proseguito Orlando - che Roberto Saviano ha dedicato la sua laurea ai pm di Milano quotidianamente sottoposti, da chi dispone di una potenza di fuoco mediatica senza eguali, ad attacchi e tentativi di delegittimazione non basati su fatti oggettivi ma su allusioni, accuse di faziosità o di incapacità professionali. Marina Berlusconi con la sua dichiarazione ha purtroppo puntualmente riproposto questo schema provandone, involontariamente, la fondatezza».