30 aprile 2024
Aggiornato 20:00
Caso Ruby

Meloni: ennesima inchiesta per finalità lotta politica

Il Ministro della Gioventù: «Non perseguono reati, ma sfregiano l'immagine del Premier»

ROMA - «Ogni ora che passa diventa sempre più evidente l'uso dell'ennesima inchiesta per finalità di lotta politica. Si sta delineando un'operazione giudiziaria che non sembra interessata a perseguire dei reati, ma solo a sfregiare l'immagine del premier eletto dai cittadini italiani». E' quanto dichiara il ministro della Gioventù, Giorgia Meloni, che aggiunge: «e per raggiungere questo obiettivo si arriva a rischiare anche di travolgere le fondamenta del nostro stato di diritto».

«Fa impressione infatti - sottolinea il ministro - la spropositata mobilitazione di risorse tecniche e di uomini utilizzate per scandagliare minuto per minuto la vita del presidente Berlusconi attraverso le conversazioni di chi frequenta la sua casa. Per l'ennesima volta - continua Meloni - gli avversari di Berlusconi abbandonano ogni intenzione di combatterlo sul piano politico. È una scelta più facile, ma molto pericolosa, le cui conseguenze rischiano di danneggiare profondamente anche chi oggi pensa di trarne vantaggio».

«Sono vicina al presidente Berlusconi - conclude - e chiedo a lui e a tutta la maggioranza di non consentire che i titoli dei giornali ci distraggano, nemmeno per un'ora, dal nostro lavoro che non ha a che fare con il gossip ma con i problemi che davvero toccano gli italiani. Sogno un'Italia dove, chi ha avuto dal popolo sovrano il mandato a governare, possa misurarsi sulla propria capacità o meno di portare a termine il programma e le promesse fatte ai cittadini».