25 aprile 2024
Aggiornato 12:30
Caso Ruby

«Posizione del Premier grave, un altro si sarebbe già dimesso»

Lo afferma in una nota la senatrice del Partito democratico Vittoria Franco: «Berlusconi indica a giovani via prostituzione»

ROMA - Il presidente del Consiglio Silvio Berlusconi nuovamente nel mirino delle polemiche delle opposizioni: «Le ultime notizie relative alle intercettazioni aggravano di ora in ora il quadro del 'caso Ruby', sul quale ovviamente sarà la magistratura a fare chiarezza», afferma in una nota la senatrice del Partito democratico Vittoria Franco. «Ciò che emerge con evidenza, tuttavia, è che siamo di fronte - aggiunge - a ipotesi che riguardano comportamenti e reati di una gravità inaudita, alla dissoluzione dell'etica pubblica».

«LA VIA DELLA PROSTITUZIONE» - Secondo l'esponente democratica «la via che il premier indica alle giovani donne è la prostituzione, più o meno velata o indolcita, in cambio non solo di soldi ma anche di promesse di successo nel campo dello spettacolo e della televisione. E' questa l'immagine della donna che ha il Presidente del Consiglio del nostro Paese. Tutto ciò è inaccettabile e dovrebbe far indignare tutte le donne italiane».
«Purtroppo - prosegue Vittoria Franco - assumono oggi ancora più significato le parole di Veronica Lario quando parlava delle 'vergini che inseguono il drago' e di 'ciarpame politico'. Stiamo infatti parlando non solo di soubrette e veline ma anche di donne poi candidate dal premier ed elette nelle istituzioni. In un paese normale sarebbe bastato molto meno per le dimissioni. Non possiamo - conclude - tenere a capo del governo una persona su cui pende l'accusa di prostituzione minorile».