Caso Ruby
Bossi: Berlusconi doveva essere furbo e non telefonare
Il Ministro leghista: «Non c'è nulla di penale, ma poteva chiamare me o Maroni»
PECORARA - Umberto Bossi non perdona Silvio Berlusconi per la telefonata fatta in Questura a Milano nel caso della giovane marocchina Ruby: «doveva essere un po' più furbo, quella telefonata poteva farla fare ad un altro».
Dalla festa della zucca organizzata dalla Lega Nord a Pecorara, Bossi torna sul Rubygate: «Non so niente - dice riferendosi alle presunte pressioni del premier alla questura milanese - mi pare che non ci sia niente di penale». Però, precisa il leader della Lega, «è chiaro che Berlusconi poteva farla fare ad un altro» per esempio «chiamava me, chiamava Maroni... È meglio non farla quella scelta lì».
- 20/02/2020 Morte Imane Fadil, Giudice in riserva su archiviazione indagine. La famiglia: «Vogliamo sapere se si poteva salvare»
- 17/02/2020 Ruby ter, trovati oltre 400mila euro sui conti esteri dell'ex marito Luca Risso
- 16/12/2019 Ruby ter, Ambra Battilana e le notti di Arcore: «Berlusconi? Pensavo fosse un imitatore invece era lui»
- 09/12/2019 Ruby ter, il teste: Barbara Guerra minacciava Berlusconi, «mostro i video e canto»