9 maggio 2024
Aggiornato 01:00
Caso Ruby

Bossi: Berlusconi doveva essere furbo e non telefonare

Il Ministro leghista: «Non c'è nulla di penale, ma poteva chiamare me o Maroni»

PECORARA - Umberto Bossi non perdona Silvio Berlusconi per la telefonata fatta in Questura a Milano nel caso della giovane marocchina Ruby: «doveva essere un po' più furbo, quella telefonata poteva farla fare ad un altro».
Dalla festa della zucca organizzata dalla Lega Nord a Pecorara, Bossi torna sul Rubygate: «Non so niente - dice riferendosi alle presunte pressioni del premier alla questura milanese - mi pare che non ci sia niente di penale». Però, precisa il leader della Lega, «è chiaro che Berlusconi poteva farla fare ad un altro» per esempio «chiamava me, chiamava Maroni... È meglio non farla quella scelta lì».