28 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Carceri

In Italia mille detenuti in più del tollerabile

All'11 ottobre 68.536 carcerati per 67.863 posti. Sondaggio Ipr: «72% italiani le boccia: sono al collasso». Nel 2010 già 54 i suicidi e 911 i tentativi sventati

ROMA - Le carceri italiane non sono mai state così affollate: secondo i dati distribuiti oggi dal Dap, aggiornati all'11 ottobre, la popolazione carceraria italiana è pari a 68.536 unità a fronte di una capienza tollerabile di 67.863 e di una regolamentare di 44.629 posti. La regione con il maggior numero di carcerati è la Lombardia, seguita dalla Sicilia e dalla Campania.
Notevole il numero di detenuti di fede islamica, pari a 9.878. I detenuti stranieri sono in totale 25.211, a fronte dei 43.325 italiani. 36.575 stanno scontando una condanna definitiva, mentre 30.076 sono in attesa di giudizio. Le donne con figli in carcere sono invece 61, per un totale di 62 baby-detenuti.

SUICIDI - Sono stati 54 i suicidi e 911 i tentati suicidi nelle carceri italiane in questi primi nove mesi del 2010. A fare il conti è la Uil Pa Penitenziari. » Occorre premettere e precisare che statisticamente circa il 50% degli eventi rubricati come tentati suicidi possono essere considerati gesti dimostrativi - spiega il segretario generale Eugenio Sarno Ciò non toglie che siano circa 500 le tentate autosoppressioni con la dichiarata volontà del suicidio. E' un dato terrificante che non può non far riflettere». Sono 175 i detenuti salvati direttamente da un intervento dei poliziotti penitenziari: l'ultimo in ordine di tempo alla casa Circondariale di Pistoia, dove ieri gli agenti hanno salvato la vita ad un giovane detenuto italiano, che però versa in condizioni disperate.
Nelle prime dieci posizioni della triste classifica dei suicidi e tentati suicidi in carcere, dal 1 gennaio al 30 settembre 2010, si rilevano gli istituti di Livorno (40), Lecce (36), Napoli Poggioreale (29), Roma Rebibbia (27), Napoli Secondigliano (26), Cagliari (24), Pisa (21), Milano San Vittore (21), Firenze Sollicciano (20) e Como (18). Per quanto attiene le regioni : la palma di capofila va alla Toscana ( 141) seguita da Sicilia (91), Lombardia (90) e Campania (89).

SONDAGGI - Il 72% degli italiani esprime un voto assolutamente negativo sul sistema carcerario italiano. Secondo un sondaggio realizzato dall'Ipr per il dipartimento dell'amministrazione penitenziaria, infatti, il 72% degli intervistati esprime un voto fra uno e cinque sul sistema detentivo nazionale, contro un 25% che invece dà una valutazione positiva. Il 'voto medio' raggiunto dalle carceri italiane è quindi di 4,4 decimi. Secondo il 64% degli italiani, poi, è «urgente» affrontare la situazione delle carceri mentre il 31% ritiene che ci siano situazioni più gravi da affrontare nel paese. L'emergenza del sistema carcerario più sentita riguarda, nella percezione degli italiani, il sovraffollamento, seguita dalla necessità di garantire un adeguato recupero e reinserimento dei detenuti.
Nel corso del sondaggio, gli italiani hanno comunque dimostrato bassi livelli di conoscenza del sistema carcerario, visto che soltanto una quota tra il 12 e il 15% del campione ha risposto in maniera esatta alle semplici domande sul funzionamento del sistema carcerario. Nell'immaginario degli intervistati, comunque, il carcere è legato soprattutto all'idea di punire chi ha commesso un reato (49% del campione). Per il 36% degli intervistati, invece, parlare di carceri richiama l'idea della rieducazione e del reinserimento, mentre soltanto poco più del 10% vede nelle strutture carcerarie una garanzia di sicurezza sociale.