19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Cronaca

Proseguono le ricerche di Sarah Scazzi

Oggi l'11mo giorno dalla scomparsa. Gli investigatori ancora alla ricerca di una pista

AVETRANA - Proseguono senza sosta nella zona di Taranto le ricerche di Sarah Scazzi, la 15enne sparita lo scorso 26 agosto da Avetrana. Carabinieri e investigatori continuano a sentire parenti e amici della giovane per trovare qualche dettaglio che possa fare luce sulla scomparsa. L'ipotesi è sempre quella del rapimento, ma senza una vera pista le indagini vanno avanti a 360 gradi.

Ieri, intanto, era spuntato un testimone ritenuto attendibile che avrebbe visto Sarah il giorno della scomparsa in un tratto di strada tra via Raffaello Sanzio fino a via Grazia Deledda, l'ultima traversa a sinistra alla fine della quale abita la cugina Sabrina, che aspettava Sarah per andare al mare e dove la ragazza non è mai arrivata.

Dalle indagini emergono altri dettagli sulle ricerche, riportati dai quotidiani di oggi. Secondo la Gazzetta del Mezzogiorno e il Corriere della Sera ieri vicino l'abitazione della 15enne i carabinieri hanno scoperto un vecchio casale con la scritta 'Sara ti voglio bene': nella vecchia masseria c'erano i segni di un recente bivacco, qualcuno di passaggio ha abbandonato una copia di un quotidiano del 26 agosto, proprio il giorno della scomparsa di Sarah. Sul pavimento, invece, c'erano le tracce lasciate da un tossicodipendente.

La Repubblica racconta invece di un calendario, trovato in camera di Sarah, con tutti i giorni del mese di agosto fino al 26 cancellati con un pennarello nero. La ragazzina non l'aveva mai fatto. Sembra un conto alla rovescia fino al giorno della sua scomparsa.