Napolitano: l'abolizione della pena di morte è un traguardo di civiltà
Il Capo dello Stato si congratula con il Presidente della Commissione dell'Unione africana Ping, «Abolizionista dell'anno»
ROMA - L'abolizione della pena di morte è «un traguardo di civiltà giuridica a favore del quale l'Italia opera coerentemente in ogni foro». È quanto sottolinea il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano in un messaggio inviato all'associazione Nessuno tocchi Caino, in occasione della presentazione del Rapporto 2010 sulla pena di morte nel mondo.
Il presidente della Repubblica si congratula quindi con il presidente della Commissione dell'Unione africana Jean Ping, a cui Nessuno tocchi Caino ha conferito quest'anno il premio «Abolizionista dell'anno».
«La scelta di conferire in questa occasione il premio Abolizionista dell'anno al presidente della Commissione dell'Unione africana, Jean Ping, rappresenta un meritato riconoscimento dato dal presidente Ping alla causa dell'abolizione internazionale della pena di morte - ha dichiarato Napolitano - il premio ha inoltre il merito di sottolineare la necessità di un particolare sforzo abolizionista della pena di morte nel continente africano, dove negli ultimi anni si sono compiuti incoraggianti passi nella direzione auspicata».