28 agosto 2025
Aggiornato 09:30
Siete d'accordo? Non siete d'accordo?

Maroni boccia la legge svuota carceri di Alfano

Il provvedimento doveva mandare ai domiciliari circa 11 mila detenuti

La spaccatura della maggioranza sul provvedimento che avrebbe dovuto mandare ai domiciliari diecimila detenuti in attesa di scontare l’ultimo anno di pena si è consumata in Commissione giustizia della Camera dove contro l’iniziativa del ministro Alfano si è saldato un inedito fronte Lega-Italia dei valori.
«E’ peggio di un indulto perché non è una tantum ma per sempre» è stato il giudizio del ministro dell’interno Roberto Maroni.

Il ministro Alfano è rimasto sorpreso della sortita di Maroni, anche perché il suo collega di governo il 13 gennaio scorso aveva votato il ddl in Consiglio dei Ministri, ed è dovuto correre ai ripari assicurando che «nessuno vuole svuotare le carceri e nessun detenuto sarà rimesso in libertà», ma ormai la frittata era fatta e il provvedimento dopo le parole di Maroni può dirsi seppellito.
Resta però il problema del sovraffollamento delle carceri che ad un ritmo di 700-800 detenuti di più al mese si calcola che per l’estate dovrebbe portare il numero dei carcerati a circa 70 mila unità contro i 43 mila posti disponibili.
Siete d’accordo che per sfoltire le carceri l’ultimo anno di pena i detenuti per qualsiasi tipo di reato lo scontino ai domiciliari e non dietro le sbarre? Non siete d’accordo? Parliamone nel Diario del Web.