Domani il gip deciderà su interdizione Fastweb e Sparkle
E interrogatorio di garanzia a Regina Coeli per Scaglia
ROMA - Sarà il giudice delle indagini preliminari di Roma, Aldo Morgigni, a decidere domani se attuare l'interdizione dell'attività delle società Fastweb e Telecom Italia Sparkle, così come chiede la Procura. Le due aziende sono coinvolte nell'inchiesta sul riciclaggio internazionale per cui il gip ha disposto 56 misure cautelari. Secondo l'accusa, sia Fastweb che Telecom Italia Sparkle, sono colluse con chi è stato coinvolto nell'inchiesta. Se però, con i nuovi amministratori, le aziende sapranno dimostrare la propria estraneità, e la condotta corretta ed in linea con la legge, il giudice non procederà con la nomina di un commissario.
E domani verrà sentito dal Gip per l'interrogatorio di garanzia anche Silvio Scaglia, fondatore di Fastweb, arrestato dopo essere ritornato in Italia dal Sud America nell'ambito delle indagini sulla maxi truffa e sul riciclaggio. Scaglia sarà ascoltato in mattinata presso il carcere di Regina Coeli.