19 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Inchiesta G8 della Maddalena

Franceschini: Bertolaso in un paese normale lascerebbe

«Avevamo apprezzato il suo gesto. Ma no a sentenze anticipate»

ROMA - In un Paese «non anomalo» Guido Bertolaso non resterebbe alla testa della Protezione Civile, alla luce dell'inchiesta sugli appalti per il G8 della Maddalena. Il capogruppo Pd alla Camera Dario Franceschini contesta duramente la permanenza di Bertolaso al suo posto, nonostante le risultanze dell'inchiesta di Firenze.

«In un Paese non anomalo come l'Italia quando una persona che ha responsabilità di governo o politiche viene a contatto con indagini giudiziarie, anche per difendersi meglio rassegna le dimissioni», dice Franceschini durante un'intervista a Repubblica Tv. «Avevamo apprezzato il gesto di sensibilità istituzionale di Bertolaso (di rassegnare le dimissioni, ndr), credo che in queste ore sia una scelta di Bertolaso se confermare quella scelta di sensibilità o no».

Il capogruppo Pd invita comunque a distinguere il piano giudiziario da quello politico: chiede «molta prudenza a commentare le cose che si leggono sui giornali» perché quando si tratta di «vicende giudiziarie, non si possono emettere sentenze anticipate. Penso che la giustizia debba fare il suo mestiere, nei confronti dei potenti come dei cittadini normali, non deve essere ostacolata».