Papa: L'uomo ha iscritto nel proprio genoma umano l'amore di Dio
Angelus: Nelle galassie e negli atomi c' traccia della Trinità
Città del Vaticano - L'essere umano porta «nel proprio genoma» la «traccia profonda» dell'amore divino, secondo il Papa.
«La prova più forte che siamo fatti ad immagine della Trinità è questa: solo l'amore ci rende felici, perché viviamo per amare ed essere amati», ha detto Benedetto XVI all'Angelus domenicale in piazza San Pietro. «Usando un`analogia suggerita dalla biologia, diremmo che l`essere umano porta nel proprio 'genoma' la traccia profonda della Trinità, di Dio-Amore».
«DIO E' AMORE» - Affacciato alla finestra del suo studio nel palazzo apostolico, Papa Ratzinger ha affermato: «Dio è tutto e solo amore, amore purissimo, infinito ed eterno. Non vive in una splendida solitudine, ma è piuttosto fonte inesauribile di vita che incessantemente si dona e si comunica. Lo possiamo in qualche misura intuire osservando sia il macro-universo: la nostra terra, i pianeti, le stelle, le galassie, sia il micro-universo: le cellule, gli atomi, le particelle elementari. In tutto ciò - ha detto il Papa rivolgendosi alle migliaia di fedeli e pellegrini presenti all'interno del colonnato berninaiano - che esiste è impresso il 'nome' della Santissima Trinità, perché tutto proviene dall`amore, tende all`amore, e si muove spinto dall`amore, naturalmente - ha sottolineato - con gradi diversi di consapevolezza e di libertà».
Oggi, nel calendario liturgico della Chiesa cattolica, si celebra la santissima Trinità.
- 11/12/2019 Monsignor Galantino: «Ipocrita il proclama prima gli italiani. Molti discriminati per il colore della pelle o per disagio»
- 30/01/2013 Papa: Famiglie disgregate, lavoro e fatica economica rendono difficile parlare di paternità
- 10/12/2012 Il Papa su Twitter, fra un anno si capirà se ha successo
- 31/10/2012 Vespri in Cappella Sistina a 500 anni da Michelangelo