27 agosto 2025
Aggiornato 21:30
Riforma della Giustizia

Ghedini: «L'Anm critica solo quando governa Berlusconi»

«Vorrei ricordare che l’Anm è riuscita ad attaccare il governo perfino quando ha stanziato, giorni fa, svariate decine di milioni di euro per le sedi disagiate»

«L’Anm fa proclami di questo tipo soltanto quando al governo c’e’ il centrodestra e Berlusconi e’ presidente del Consiglio». Lo ha affermato il deputato del PDL e legale di Silvio Berlusconi, Niccolo’ Ghedini, replicando all’Anm in una intervista ad ’Affaritaliani.it.’

«Vorrei ricordare che l’Anm e’ riuscita ad attaccare il governo perfino quando ha stanziato, giorni fa, svariate decine di milioni di euro per le sedi disagiate e per pagare molto di più i magistrati che vorranno andare nelle cosiddette sedi difficili, premiandoli sia con denaro sia con scatti di anzianità. Queste uscite dell’Anm sono esclusivamente di natura politica. Tant’e’ che stanno aggredendo e attaccando i provvedimenti del governo senza conoscerne i testi».

Ghedini ha sottolineato il «totale silenzio» dell’Associazione nazionale dei magistrati sui problemi della giustizia «dal 1996 al 2001 e dal 2006 al 2008, quando al governo c’era il centro sinistra. Questo qualifica quindi qual e’ il loro sentire politico». Ghedini parla ancora di un «atteggiamento di tipo sessantottesco» nelle fila dell’Anm e si dice «dispiaciuto che non ci sia volontà di dialogo». Quanto alla riforma della giustizia, si è augurato di farle «d’accordo con i magistrati. Altrimenti pazienza, le faremo lo stesso». Ghedini ribadisce che sarà prevista la separazione delle carriere, che «e’ certamente un punto di arrivo per la terzieta’ del giudice e una garanzia ulteriore per i cittadini».