BMW e Daimler: Car2go e DriveNow sotto lo stesso cappello
Con le rispettiva piattaforme, i due costruttori tedeschi hanno già 43 milioni di clienti nel mondo e 20 mila auto condivise distribuite in 30 grandi città

MILANO - Tutto pronto per la fusione fra DriveNow e Car2Go, i servizi di car sharing di Bmw e Daimler. Dopo aver ottenuto martedì 18 dicembre l'ultimo via libera dall'Antitrust Usa, i due gruppi hanno annunciato che intendono completare l'operazione, presentata lo scorso marzo, entro il prossimo 31 gennaio con la creazione di una joint venture controllata pariteticamente. L'obiettivo è quello di dar vita all'offerta di mobilità urbana più completa e articolata disponibile oggi sul mercato, sfidando competitor come Uber. Oggetto della fusione infatti non saranno solo DriveNow e Car2Go che potranno contare su oltre 20mila veicoli in 30 città (2.600 in Italia nelle città di Milano, Roma, Firenze e Torino), ma tutto l'ecosistema digitale già esistente per i servizi di mobilità condivisa e on demand.
moovel e ReachNow
Come le piattaforme multimodali e moovel e ReachNow che contano oltre 6 milioni di utenti e permettono di prenotare e pagare diversi servizi di mobilità urbana come car e bike sharing, taxi e mezzi pubblici, oltre a fornire vetture on demand per il trasporto privato. Sul fronte invece del ride-hailing o servizi di trasporto a chiamata, come i taxi, saranno disponibili le app mytaxi, Chauffeur Privé, Clever Taxi in Europa e Beat in Sud America, che contano 15,9 milioni di clienti e 250mila autisti. Altro servizio innovativo sarà mytaximatch che permetterà di condividere i taxi con altri utenti.
ParkNow e Parkmobile
Sul fronte dei parcheggi invece saranno disponibili ParkNow e Parkmobile che permettono di prenotare e pagare le soste in strada o nei garage. In particolare Parkmobile è già utilizzato da 27 milioni di clienti in Europa e Nord America ed è attivo in oltre 1.100 città. L'obiettivo è quello di ridurre il tempo impiegato a cercare parcheggio che genera il 30% del traffico urbano. Infine saranno create sinergie anche nelle piattaforme di ricarica dei veicoli elettrici come ChargeNow e Digital Charging Solutions con l'obiettivo di aumentare la diffusione delle mobilità elettrica.