24 aprile 2024
Aggiornato 03:30
food innovation

A Milano vanno in scena pasta e patatine di grillo

A Seeds&Chips ampio spazio sarà dedicato al mercato degli insetti edibili con startup e prodotti che potranno essere provati direttamente al summit

A Milano vanno in scena pasta e patatine di grillo
A Milano vanno in scena pasta e patatine di grillo Foto: Shutterstock

MILANO - Secondo l'ultima indagine della Meticulous Research, il mercato degli insetti commestibili ammonterà a quasi un miliardo di euro entro il 2023. Una crescita consistente, considerando che già oggi - nel mondo - gli insetti sono consumati da 2 miliardi di persone. Consapevole di questa crescita, l'Unione europea ha recentemente avviato il processo di approvazione per l'inclusione delle proteine degli insetti negli alimenti, mentre gli Stati Uniti e il Canada hanno già dato il via libera all'uso degli insetti negli alimenti confezionati. Il mondo sembra pronto a convertirsi alla farina di grillo. E non solo.

Milano, primis. In questi giorni il capoluogo sabaudo ospita uno dei più grandi eventi dedicati alla food innovation, Seeds&Chips (dal 7 al 10 maggio a Milano Congressi). Tra gli espositori al summit troveremo, tra gli altri, anche una nostra vecchia conoscenza: Massimo Reverberi di Bugsolutely che fornirà una panoramica del mercato il primo giorno del summit, durante la sessione dal titolo «Food & Health - The Future of Nutrition», che inizierà alle 16.30. Massimo Reverberi è uno di quei tanti italiani che, insoddisfatto della burocrazia e delle lungaggini tipiche del nostro Paese, ha deciso di emigrare all’estero. Dopo 20 anni trascorsi in un’agenzia di marketing, ha fatto le valigie e si è trasferito in Thailandia, a Bangkok. Dove produce pasta con farina di grillo e uno snack innovativo prodotto con la farina del baco da seta. Perché Bangkok? «Il business degli insetti edibili è molto complesso - ci aveva raccontato Massimo in questa intervista -. Malgrado in Paesi come l’Olanda sia permesso allevare grilli, se comprassi lì la farina, mi costerebbe 100 dollari al chilo, mentre qui in Tahilandia, mi costa solo 15 dollari. Produrre qui la pasta e poi tentare di esportarla all’estero, risulta molto più conveniente».

Per i buongustai, ma anche per le famiglie
Da Coop in Svizzera a Metro in Germania, le catene di supermercati stanno finalmente recuperando terreno rispetto alla crescente tendenza degli insetti commestibili. La gamma di prodotti è in crescita e comprende barrette energetiche come la SENS, che sono anche in mostra a Seeds&Chips, snack bar da Kriket, pasta con farina di grillo da Bugsolutely, insieme a patatine di insetti, salsa di pomodoro a base di vermi, biscotti di grillo e possibilità illimitate per il futuro. «Crediamo che il mercato sia pronto per gli insetti. Lo vediamo non solo tra i consumatori con i bar SENS, ma anche quando si vende farina di grillo con il Cricket Lab. Il 2018 è l'anno degli insetti», ha dichiarato Radek Husek, CMO e co-fondatore di Sens.

Distributori e rivenditori specializzati come Alma Eureka stanno aiutando ad espandere il mercato degli insetti edibili, e altre aziende stanno lavorando per ottimizzare le tecnologie di coltivazione, come la Nordic Insect Economy (NIE). Alma Eureka e NIE saranno inoltre presenti a Seeds&Chips, fornendo la loro visione dell'industria degli insetti commestibili al grande pubblico presente al vertice, tra cui migliaia di professionisti dell'industria alimentare, produttori, distributori, media e investitori. «Perché l'idea è grande, sta diventando sempre più interessante per i business angels e i venture capitalist. Una carne gustosa, ricca di sostanze nutritive e facile da produrre è un'opportunità da non perdere», ha dichiarato Emanuele Torlonia, Scouting Manager di Startupbootcamp FoodTech.

Anche Ikea si è recentemente dimostrata aperta all’introduzione di cibi a base di insetti all’interno del suo ristorante (e delle sue polpette). Anche se al momento Ikea non avrebbe intenzione di introdurre questi piatti all’interno del menù, l’idea è quella di trovare e sperimentare dei pasti che solletichino l’appetito dei consumatori, che siano di qualità e sostenibili. Del resto il pasto fa parte della strategia di business dell’azienda di mobili low cost, secondo cui più tempo il cliente passa all’interno dello store, più è incline all’acquisto. Se è di buon umore (grazie al cibo, ndr.), ancora meglio. Il Neatball, l'ultima versione di Space10 della polpetta di Ikea, ha lo scopo di far riflettere le persone sul consumo di carne e provare proteine alternative. Ci sono due versioni del Neatball: una a base di radici, l’altra a base di vermi. Qui vi abbiamo fatto un elenco di tutte le idee del colosso Ikea.