19 marzo 2024
Aggiornato 03:30
innovazione

Qui ci sono le aziende più innovative al mondo (nessuna è italiana)

Nella top tend principalmente aziende americane e del sud est asiatico. Le europee le vediamo a partire dal 19° posto. Nessuna azienda è italiana

Qui ci sono le aziende più innovative al mondo (nessuna è italiana)
Qui ci sono le aziende più innovative al mondo (nessuna è italiana) Foto: Shutterstock

MILANO - Sono americane, si occupano di telefonia, digitale, tecnologia. Hanno fatto la storia (e continuano a farla) di questi ultimi decenni. E sono anche le imprese più innovative. Poca la differenza dalla classifica stilata l’anno scorso dal report di BCG, The Most Innovative Companies 2018: Innovators Go All In On Digital che individua le company a più alto tasso di innovazione del 2017. L’Europa la vediamo a partire dal 19° posto, con la francese Orange (telecomunicazioni), mentre i primi posti sono a stelle e strisce o - nel caso - provengono dal sud est asiatico. Dell’Italia, naturalmente, nemmeno l’ombra.

Le prime dieci sono Apple, Google, Microsoft, Amazon, Samsung, Tesla, Facebook, IBM, Uber, Alibaba. E non c’è da stupirsi. Apple ha chiuso gli ultimi tre mesi del 2017 con ricavi record grazie alla performance senza precedenti dell’Apple Watch, del servizio di musica Apple Music e, tra gli altri, dell’App Store (malgrado abbia perso terreno per numero di iPhone venduti). Un po’ di sorpresa per Alibaba che - nonostante gli investimenti in intelligenza artificiale - resta in fondo alla top ten. Lo scorso agosto il colosso cinese ha, infatti, lanciato il suo speaker intelligente Tmall Genie, diretto competitor di Echo (su cui è installato l’assistente virtuale di Amazon, Alexa). Durante una dimostrazione, il dispositivo, alimentato da AI, è stato utilizzato per ordinare e organizzare la consegna di alcune bottiglie di Coca Cola, suonare musica, aggiungere credito a uno smartphone e attivare un umidificatore intelligente all’interno di un appartamento. Il gadget, di fatto, ha bisogno di meno di 10 secondi per connettersi alla rete ed è un buon compagno di viaggio (virtuale) quando c’è bisogno di fare shopping. Sorprende che si sia aggiudicato «solo» il decimo posto.

Di contro Uber, la startup più valutata al mondo, scala la classifica ed entra nella cerchia delle migliori: dal 17esimo posto nel 2016, si piazza oggi al nono. Escono invece dalla top ten Netflix e Toyota. Nessuna sorpresa, invece, per Amazon la cui più grande innovazione di quest’anno è stata l’apertura (finalmente) del suo primo store senza casse né cassieri, inaugurato solo poche settimane fa.

Sale la china l’Europa che, rispetto al 2016, ospita una quindicina in più di aziende innovative. A farla da padrone sono i colossi francesi e tedeschi, dalla Orange francese che abbiamo menzionato prima alla tedesca Siemens, dalla tedesca Bayer alla francese Axa e via di questo passo. Nella Top 50, nessuna azienda è nata o ha il quartier generale in Italia, che resta completamente esclusa dalla classifica delle aziende più innovative. Una nazione che quasi non esiste, alla fine.