4 maggio 2024
Aggiornato 17:00

Garavini: «Giusta denuncia di Grasso per rischi Facebook»

«Iniziative pubblicitarie di Sgarbi non aiutano chi contrasta quotidianamente i boss»

Iniziative pubblicitarie di Sgarbi non aiutano chi contrasta quotidianamente i boss. «Non può esserci spazio su Facebook per chi inneggia alla mafia».
Lo dichiara Laura Garavini, capogruppo del Pd in Commissione Antimafia la quale annuncia una interrogazione parlamentare al ministro dell’Interno «perché – spiega – è necessario fare luce sulle responsabilità di questo grave episodio giustamente denunciato dal procuratore antimafia Piero Grasso.

La vicenda rende evidente la fragilità della diffusione di una solida cultura di contrasto alla mafia. Da questo punto di vista, credo che iniziative di pura pubblicità come quelle annunciate nei giorni scorsi dal sindaco di Salemi, Vittorio Sgarbi, e dal suo assessore, Oliviero Toscani, che ha registrato il marchio MAFIA, non aiutano le associazioni e i magistrati impegnati quotidianamente nei loro territori contro la criminalità organizzata: quel marchio più che registrato va combattuto».