Schulz contro Merkel: «Rappresenta l'arroganza del potere»
Il leader social democratico ha scelto l'attacco frontale contro la cancelliera: mette «a tacere in modo sistematico il dibattito sul futuro del Paese», compiendo un «attacco contro la democrazia»
MILANO - A tre mesi alle elezioni legislative del 24 settembre in Germania, il leader social democratico Martin Schulz ha scelto l'attacco frontale contro la cancelliera Angela Merkel. E lo ha fatto dal congresso dell'Spd, a Dortmund durante il quale il programma del partito è stato presentato e messo ai voti dei delegati. «Quando un partito dice che non vuole parlare di certi temi - ha detto riferendosi alle pensioni - e non vuole menzionarli durante la campagna elettorale, si tratta di arroganza del potere, nient'altro». L'atteggiamento di Merkel secondo Schulz mette «a tacere in modo sistematico il dibattito sul futuro del Paese», compiendo un «attacco contro la democrazia». Schulz ha lasciato i suoi incarichi in Europa per mettersi alla guida del partito e sfidare il dominio di Merkel. Un percorso finora in salita che ha visto il suo Spd cedere alla forza della cancelliera in tutte le elezioni regionali fino ad oggi.
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