25 giugno 2025
Aggiornato 10:30
Francia

Benalla, l'ex consigliere del Presidente francese: «Ho contatti regolari con Macron»

Ancora rivelazioni imbarazzanti per Emmanuel Macron riguardo ai suoi rapporti con l'ex collaboratore Alexadre Benalla: «Sarà molto difficile negarlo perché tutti questi scambi sono sul mio cellulare»

Il Presidente Macron con l'ex guardia del corpo (alla sua sinistra) Alexandre Benalla
Il Presidente Macron con l'ex guardia del corpo (alla sua sinistra) Alexandre Benalla Foto: ANSA

PARIGI - Ancora rivelazioni imbarazzanti per Emmanuel Macron riguardo ai suoi rapporti con l'ex collaboratore Alexadre Benalla, costretto a lasciare l'incarico all'Eliseo lo scorso luglio dopo la diffusione di un video che lo mostrava prendere a calci e pugni dei dimostranti durante le manifestazioni del primo maggio. Dopo che nei giorni scorsi la procura di Parigi ha annunciato l'avvio di un'inchiesta con l'ipotesi di abuso d'ufficio riguardo ai passaporti diplomatici ancora in possesso di Benalla, lo stesso ex collaboratore di Macron ha dichiarato al sito Mediapart di avere contatti regolari con il presidente francese, attraverso la messaggeria Telegram.

Tutti questi scambi sono sul mio cellulare

«Ci scambiamo messaggi su tantissime questioni differenti - ha detto Benalla - si tratta spesso di 'come la vedi questa o quella'. Può trattarsi dei gilet gialli, di un'opinione di qualcuno o di questioni di sicurezza». E riguardo alle dichiarazioni della presidenza francese, secondo cui «non c'è più alcun contatto» con l'ex collaboratore, Benalla ha replicato: «Sarà molto difficile negarlo perché tutti questi scambi sono sul mio cellulare».

Il caso dei passaporti diplomatici

Il ruolo del 27enne e i suoi rapporti con il Presidente sono stati al centro di numerose indagini giornalistiche che hanno fatto emergere il caso dei passaporti diplomatici ancora in suo possesso, dopo che Le Monde ha rivelato del suo recente viaggio in Ciad poco prima che nel Paese africano arrivasse Macron. Parlando a Mediapart, Benalla ha ammesso di aver visitato una decina di Paesi negli ultimi mesi, su cui ha poi riferito al presidente o ai suoi collaboratori. Interpellato sui passaporti, Benalla ha negato di averli usati illegalmente: «Se non vogliono che li usi, li possono annullare. Quando viaggi all'estero con un passaporto diplomatico, l'ambasciata francese sa quando arrivi».

Eliseo: Benalla si vendica per licenziamento con «falsità»

L'Eliseo ha accusato oggi l'ex collaboratore di Emmanuel Macron, Alexander Benalla, di volersi vendicare per il suo licenziamento con «un serie di falsità e approssimazioni». Alexandre Benalla «si vendica per il suo licenziamento», ha detto alla France presse l'Eliseo, aggiungendo di «non voler dialogare con lui attraverso la stampa».