Ucraina, Mosca: sventato attentato in Crimea ordito dai servizi di Kiev

MOSCA - Il servizio di sicurezza russo Fsb ha annunciato di aver sventato un «attentato terroristico» ordito dall'intelligence ucraina in Crimea, penisola ucraina annessa da Mosca nel 2014.

Cosa è accaduto
Il Fsb ha anche annunciato sul sito di aver respinto un'avanzata delle forze armate ucraine in territorio della Crimea Nelle prime ore dell'8 agosto. Durante gli scontri per l'arresto dei «terroristi» nella notte del 6-7 maggio un agente del servizio russo è morto, un altro è rimasto ucciso combattendo contro le unità di «sabotaggio-terrorismo» nella notte dell 8, dice il Fsb.

L'obiettivo
Secondo il servizio russo «l'obiettivo degli attacchi è la destabilizzazione della situazione socio-politica nella regione prima e durante le elezioni». Un «gruppo di sabotatori», spiega l'Fsb, è stato scoperto nella città di Armyansk durante delle perquisizioni nelle prime ore del 7 agosto: avevano a disposizione esplosivi e granate. «Allo stesso tempo una rete di agenti dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino è stata eliminata nel territori della Crimea».

I tentativi
L'8 agosto «le unità speciali del ministero della Difesa ucraina hanno fatto altri due tentativi di sfondamento usando gruppi di sabotatori e terroristi, sventati dalle forze di difesa del Servizio di sicurezza federale e dalle agenzie che collaborano» si legge sul sito del Fsb. «I tentativi sono stati coperti di un massiccio attacco dal vicino stato e da mezzi blindati delle Forze armate ucraine, negli scontri è rimasto ucciso un militare del ministero della Difesa russo».

(Fonte Askanews)