28 agosto 2025
Aggiornato 03:30
L'ammissione degli Usa

Iraq, militari iracheni colpiti da fuoco amico della coalizione

E' di almeno dieci militari iracheni morti o feriti il bilancio delle vittime di un'incursione della coalizione internazionale a guida statunitense avvenuta a ovest di Baghdad

BAGHDAD - E' di almeno dieci militari iracheni morti o feriti il bilancio delle vittime di un'incursione della coalizione internazionale a guida statunitense avvenuta a ovest di Baghdad: lo hanno reso noto fonti del comando militare iracheno. Secondo quanto reso noto dal comando iracheno l'incursione è avvenuta durante dei combattimenti ravvicinati fra le truppe irachene e le milizie jihadiste dello Stato Islamico (Isis) nei pressi di Fallujah.

Richiesta di supporto
Le forze irachene avevano inizialmente richiesto supporto aereo a Baghdad, reso però impossibile dalle cattive condizioni meteorologiche; successivamente è stato richiesto ed ottenuto il supporto aereo della coalizione che in due raid ha causato gravi perdite alle milizie permettendo ai militari iracheni di avvicinarsi alle posizioni dell'Isis: una terza incursione che non aveva tenuto conto della distanza coperta dalle forze irachene ha causato delle perdite anche fra i ranghi di queste ultime.

L'ammissione degli Usa
Un raid aereo della coalizione internazionale che combatte l'Isis in Siria e Iraq potrebbe aver colpito e ucciso un gruppo di soldati iracheni, ha dichiarato l'esercito americano ammettendo la possibilità di un incidente da «fuoco amico»«Nonostante il coordinamento con le forze di sicurezza irachene sul campo, un report parziale indica la possibilità che uno dei raid abbia provocato la morte di soldati iracheni», ha dichiarato l'esercito Usa in una nota, aggiungendo che verrà aperta un'inchiesta. «La coalizione offre le proprie condoglianze per la sfortunata perdita dei coraggiosi membri dell'esercito iracheno che combatte contro Daesh (acronimo arabo per Isis)». Baghdad aveva reso noto nei giorni scorsi che 10 suoi militari erano stati uccisi in un raid a Fallujah.

(Con fonte Askanews)