18 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Il ministro degli Esteri annuncia tolleranza temporanea per Assad

Siria, anche l'Arabia Saudita abbandona Obama su Assad?

Svolta nella posizione dell'Arabia Saudita rispetto il conflitto in Siria, Paese squassato dalla guerra civile da oltre quattro anni: il presidente Bashar al Assad potrebbe essere tollerato, ma solo per una fase di transizione

RIAD - Svolta nella posizione dell'Arabia Saudita rispetto il conflitto in Siria, Paese squassato dalla guerra civile da oltre quattro anni: il presidente Bashar al Assad potrebbe essere tollerato, ma solo per una fase di transizione che traghetti il Paese verso la pace. E' quanto ha fatto sapere oggi il ministro degli Esteri di Riad Adel al Juberi in una dichiarazione riportata dalla tv satellitare al Arabiya.

Tolleranza
«La comunità internazionale potrebbe tollerare la permanenza di Bashar al Assad al potere per una fase di transizione», ha detto il ministro spiegando che «l'opzione militare era l'ultima risorsa nelle mani della coalizione internazionale» guidata dagli Stati Uniti, ma avrebbe dovuto essere esercitata «subito dopo il golpe sulla legalità», con riferimento alla repressione del regime di Damasco contro pacifiche manifestazioni di protesta avvenute nella primavera del 2011. L'Arabia saudita, da subito forte sostenitori dei ribelli dell'opposizione siriana, si è sempre opposta alla permanenza di Assad al potere e l'annuncio odierno rappresenta una svolta nelle posizioni di Riad.

Le parole del ministro
Ecco le parole del ministro saudita pronunciate durante una conferenza stampa tenuta oggi a Riad al termine di un incontro con il suo omologo tedesco, Frank-Walter Steinmeier come riportato dall'emittente saudita: l'Arabia saudita «appoggia la creazione di un organo transitorio in Siria che salvaguardi le istituzioni dello Stato, ed Assad dovrà dimettersi dopo la formazione del governo di transizione», ha detto il capo della diplomazia di Riad prima di aggiungere che «la comunità internazionale potrebbe tollerare la permanenza di Assad al potere fino alla formazione di un organismo di governo di transizione».

(Con fonte Askanews)