20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Proverebbero un coinvolgimento diretto di Mosca nel conflitto

Kiev ha in mano due soldati russi?

L'Ucraina ha detto oggi che mostrerà al pubblico i due presunti militari russi che dice di aver catturato nell'est del paese, mentre la situazione in quelle regioni resta tesa e si registrano combattimenti nonostante la tregua.

KIEV (askanews) - L'Ucraina ha detto oggi che mostrerà al pubblico i due presunti militari russi che dice di aver catturato nell'est del paese, mentre la situazione in quelle regioni resta tesa e si registrano combattimenti nonostante la tregua.

Due russi in mano a Kiev?
Ieri Kiev ha dichiarato di aver fermato due soldati russi in Ucraina orientale, probabilmente membri dell'intelligence militare russo Gru. Mosca ha negato ogni coinvolgimento nel conflitto, ma ha ammesso che alcuni «volontari» e soldati fuori servizio possono aver attraversato il confine per sostenere le milizie separatiste di Lugansk e Donetsk.

Presentarli al mondo intero
«Per noi è importantissimo presentare all'intero mondo i soldati russi che non dovrebbero essere nel nostro territorio», ha annunciato il portavoce militare ucraino Vladyslav Seleznyov. «Si tratta - ha continuato il portavoce - di combattenti della 3a brigata delle forze speciali. Sono di base a Togliatti».

Mosca nega
Un altro portavoce della difesa ucraina ha detto chei soldati sono stati feriti e curati in ospedale. Verranno portati a Kiev per essere mostrati pubblicamente. Il portavoce del presidente russo Vladimir Putin, Dmitri Peskov, ha negato gli arresti. «Non ci sono soldati russi nel Donbass» ha detto, non fornendo ulteriori commenti, perché «si tratta di questi che gli esperti e il nostro ministero devono giudicare».

Le rivendicazioni della preziosa cattura
Kiev afferma che i due soldati sono stati catturati sabato durante una sparatoria tra le forze speciali russe e quelle ucraine nella provincia di Lugansk. «Ce n'erano 4 di loro» ha detto Seleznyov, facendo riferimento ai russi. «Noi abbiamo perso un soldato della 82ma brigata». Inizialmente la cattura dei due soldati è stata rivendicata dal Battaglione Aidar, una milizia di volontari che sono descritti dai media russi e dal Cremlino come killer neonazisti. Oggi però Aidar ha fatto marcia indietro.

Prova di un coinvolgimento di Mosca?
Kiev punta a provare un coinvolgimento diretto di Mosca nei combattimenti, per mettere ancor più la Russia sotto pressione internazionale. La situazione nell'est dovrebbe essere regolata da un cessate-il-fuoco sancito a Minsk a febbraio. Tuttavia questa tregua è sistematicamente violata. Anche oggi Kiev ha lamentato l'uccisione nella provincia di Lugansk di due soldati e di due volontari.