27 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Verso Berlino per celebrare la vittoria Urss sulla Germania nazista

I motociclisti di Putin sono entrati in Europa

Continua la controversa marcia dei motociclisti russi. I Lupi della notte, i motociclisti russi fedelissimi di Vladimir Putin, nonostante i divieti di transito opposti dalla Polonia, sarebbero riusciti ugualmente a entrare in Unione europea e si troverebbero ora in Ungheria, già in marcia verso Berlino.

PRAGA (askanews) - I Lupi della notte, i motociclisti russi fedelissimi di Vladimir Putin, nonostante i divieti di transito opposti dalla Polonia, sarebbero riusciti ugualmente a entrare in Unione europea e si troverebbero ora in Ungheria, già in marcia verso Berlino. Un ingresso in ordine sparso, secondo le news rimbalzate dai media russi, probabilmente per ridimensionare il pericolo di essere bloccati, come accaduto in Polonia.

In rotta verso Berlino
In sella alle loro rombanti Harley-Davidson, i biker ribadiscono infatti di voler sfilare sino alla capitale tedesca per festeggiare, il 9 maggio, il 70° anniversario dell'Urss sulla Germania nazista. Molti osservatori considerano tale piano alla stregua di una provocazione del Cremlino in questo periodo di tensioni fra la Russia e il mondo occidentale. Sempre secondo fonti mediatiche russe, alcuni dei biker amici del Cremlino si trovano anche in Repubblica ceca, vicino alla città di Ostrava, capoluogo della Moravia settentrionale, dove proprio oggi si celebra il 70° anniversario della liberazione dai nazisti ad opera delle truppe sovietiche.

Entrati ufficialmente in UE
«Siamo entrati ufficialmente all'interno della Ue e lo abbiamo fatto in maniera assolutamente legale. L'appuntamento per tutti noi è a Bratislava, dove vogliamo riunirci e procedere in unica colonna lungo l'itinerario stabilito» ha dichiarato Alexej Galickij, uno dei biker, parlando da Budapest. Nella capitale della Slovacchia dovrebbero arrivare e unirsi al convoglio «anche un gruppo di amici dei Balcani», è la voce che circola su Internet. Mistero sul modo con il quale i motociclisti russi sarebbero riusciti a entrare in Ungheria. Fra il confine magiaro e la Bielorussia - dove i lupi si trovavano sino a pochi giorni fa, dopo essere stati respinti dalla Polonia - si trova infatti l'Ucraina occidentale, un territorio non certo amichevole per i sostenitori del Cremlino, visto quanto accade nella zona orientale del Paese. Mistero anche su come i biker putiniani intendano entrare in Germania, dato che Berlino ha deciso di non emettere i visti da loro richiesti.