24 aprile 2024
Aggiornato 19:00
Trasporti & Ambiente

Obama: «Ridurre l'inquinamento dei camion»

Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, chiederà oggi all'EPA, l'agenzia federale per la protezione dell'ambiente, di introdurre nuove norme per ridurre l'inquinamento provocato dai tubi di scappamento dei camion entro due anni (marzo 2016)

NEW YORK - Il presidente degli Stati Uniti, Barack Obama, chiederà oggi all'Epa (Environmental Protection Agency), l'agenzia federale per la protezione dell'ambiente, di introdurre nuove norme per ridurre l'inquinamento provocato dai tubi di scappamento dei camion entro due anni (marzo 2016).

I produttori di auto e camion hanno naturalmente fatto pressioni contro gli aumenti degli standard federali per l'efficienza dei carburanti, spiegando che potrebbero causare l'aumento dei prezzi dei veicoli e diminuire la sicurezza. La Casa Bianca ha fatto sapere che l'Epa lavorerà a stretto contatto con il dipartimento dei Trasporti e i gruppi automobilistici per elaborare le nuove norme.

I mezzi di trasporto costituiscono la seconda fonte di inquinamento nel Paese. Nel 2011, l'Epa ha pubblicato il primo pacchetto di norme per i camion costruiti tra il 2014 e il 2018, che dovrebbe consentire di ridurre le emissioni di gas serra di 270 milioni di tonnellate, l'equivalente di 56 milioni di veicoli tenuti fermi per un anno.

TERZO DISCORSO SUL CLIMA - Obama chiederà all'Epa di preparare un secondo pacchetto di norme, all'interno di un ampio progetto a sostegno dell'ambiente che il presidente vuole portare avanti anche con l'uso degli ordini esecutivi, visto lo stallo in Congresso. Il presidente ha anche chiesto all'Epa di preparare entro il primo giugno un progetto per regolare la produzione di Co2 delle centrali elettriche a carbone, la più grande fonte d'inquinamento negli Stati Uniti.

Anche se Obama è stato aspramente criticato dai repubblicani per l'uso dei suoi poteri per combattere le emissioni di biossido di carbonio, il presidente ha l'autorità per farlo grazie al Clean Air Act del 1970, che assegna all'Epa l'autorità di regolare le sostanze inquinanti che causano danni alla salute. Nel 2009, l'agenzia federale ha determinato che il biossido di carbonio, emesso in grandi quantità dai tubi di scappamento e dalle ciminiere, risponde a questa definizione. L'annuncio di oggi, che Obama farà durante un discorso dal centro di distribuzione della catena di supermercati Safeway di Upper Marlboro, in Maryland, sarà il terzo significativo discorso sul cambiamento climatico dell'amministrazione in cinque giorni.

UN'ARMA DI DISTRUZIONE DI MASSA - Venerdì, Obama ha annunciato l'inserimento nella sua proposta per il budget al Congresso di 1 miliardo di dollari per il «Climate Resilience Fund», un fondo che - come ha dichiarato la Casa Bianca - andrà alla ricerca per prevenire e aiutare le comunità ad affrontare i cambiamenti climatici. L'annuncio è stato fatto da Fresno, in California, dove il presidente ha incontrato agricoltori e allevatori colpiti dalla siccità che da mesi sta mettendo in ginocchio lo Stato.

Domenica, invece, il segretario di Stato, John Kerry, dall'Indonesia ha invitato i Paesi a trovare un accordo per combattere il cambiamento climatico, ha annunciato un'intesa raggiunta con la Cina sul tema, ha attaccato i 'negazionisti' e ha definito l'inquinamento ambientale «un'arma di distruzione di massa».