19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
Libia | Terrorismo

Tripoli, tre razzi contro la sede di una tv privata

Stando a quanto riferito da una fonte dell'emittente, un addetto alla sicurezza ha riportato ferite lievi. Al-Aseema, nota per essere anti-islamista e vicina ai liberali, era già stata presa di mira nel marzo 2013

TRIPOLI - Tre razzi sono stati lanciati nella tarda serata di ieri contro la sede della tv privata Al-Aseema, a Tripoli. Stando a quanto riferito da una fonte dell'emittente, un addetto alla sicurezza ha riportato ferite lievi.
Al-Aseema, nota per essere anti-islamista e vicina ai liberali, era già stata presa di mira nel marzo 2013, quando un gruppo di uomini armati aveva assaltato la sede della tv, sequestrando per alcune ore proprietario e giornalisti.
Ancora negli ultimi giorni la tv è stata criticata dagli islamisti perchè inciterebbe la popolazione a manifestare contro il Congresso generale nazionale per la sua decisione di prorogare il proprio mandato, scaduto il 7 febbraio.
La scorsa settimana sono state attaccate altre due emittenti private a Bengasi.

RAPITO UN GIORNALISTA DELLA AGENZIA LANA - Un giornalista dell'agenzia di stampa ufficiale libica (Lana) è stato sequestrato ieri sera a Tripoli da uomini armati. Lo ha riferito oggi alla France presse il direttore dell'agenzia Abdelbasset Boudiya.
Younes Ali Younes è stato rapito da «cinque uomini in uniforme militare a bordo di un veicolo bianco», ha raccontato il direttore, citando testimoni. «Younes, come tutti i giornalisti dell'agenzia, non ha alcun orientamento politico», ha sottolineato, precisando che «collabora con la rivista 'Tripoli' di proprietà del Consiglio locale (ossia il sindaco) dove lavora come caporedattore».
Boudiya ha denunciato anche le «minacce e le intimidazioni» rivolte ai giornalisti dell'agenzia.