28 marzo 2024
Aggiornato 12:00
Delitti | Strage Newtown

Adam Lanza aveva avuto un alterco con gli impiegati della scuola

E' quanto scrive l'emittente NBC, citando fonti locali e federali. Tre delle quattro persone con cui si sarebbe scontrato sono rimaste uccise nella strage, la quarta non era invece a scuola e ora viene ascoltata dagli inquirenti. Al momento non si conosce il motivo dell'alterco. Tre insegnanti morte per difendere i bambini

NEWTOWN - Adam Lanza, l'autore della strage del Connecticut, aveva avuto un «alterco» con quattro impiegati della scuola Sandy Hook il giorno prima di compiere la carneficina, uccidendo 20 bambini e sei adulti. E' quanto scrive l'emittente NBC, citando fonti locali e federali.
Tre delle quattro persone con cui si sarebbe scontrato sono rimaste uccise nella strage, la quarta non era invece a scuola e ora viene ascoltata dagli inquirenti. Al momento non si conosce il motivo dell'alterco.
Due giorni prima della strage, riferisce ancora l'Nbc, Lanza aveva cercato di acquistare un fucile, senza riuscirci. Le armi usate nelle scuola erano registrate a nome della madre, stando a quanto riferito in precedenza dalla stessa emittente.

Tre insegnanti morte per difendere i bambini - Tre insegnanti rimaste uccise nella scuola Sandy Hook del Connecticut sono morte nel tentativo di difendere gli studenti da Adam Lanza, il 20enne che ieri ha assassinato 27 persone, tra cui 20 bambini. Si tratta della preside Dawn Hochsprung, 47 anni, della psicologa della scuola, Mary Sherlach, 56 anni, e dell'insegnante Victoria Soto, 27 anni.
«All'inizio abbiamo sentito alcuni bambini urlare, poi il silenzio e gli spari», ha raccontato al Wall Street Journal Diane Day, una terapeuta della scuola che era con la preside e altre insegnanti quando Lanza si è presentato armato all'istituto. Day e le altre insegnanti si sono subito nascoste sotto i tavoli, mentre Hochsprung e Sherlach sono corse a vedere cosa stava accadendo: «Non ci hanno pensato due volte a cosa le aspettava». Le due donne hanno raggiunto l'atrio e sono state freddate dall'omicida.
Soto, che insegnava da cinque anni nella scuola di Newtown, ha invece fatto da scudo ai suoi studenti, nascondedoli in un armadio. Il cugino della donna, Jim Wiltsie, ha raccontato all'emittente ABC di aver appreso dalla polizia che Soto «ha preso i suoi bambini e li ha nascosti in un armadio e facendo questo è morta per proteggere i piccoli».