5 maggio 2024
Aggiornato 01:00
Esteri | Stati Uniti

L'uomo che voleva uccidere Obama condannato a 15 anni di carcere

Ulugbek Kodirov sarà deportato nel suo Paese di origine una volta scontata la sentenza, si legge in un comunicato. Comizio sotto la pioggia battente per il Presidente in Florida

MIAMI - Un cittadino uzbeco di 22 anni è stato condannato a 15 anni e otto mesi di carcere per aver minacciato di morte il Presidente Barack Obama, aver garantito sostegno materiale al terrorismo e per possesso illegale di un'arma. Ulugbek Kodirov sarà deportato nel suo Paese di origine una volta scontata la sentenza, si legge in un comunicato.

L'uomo era stato arrestato il 13 luglio 2011 in un motel dell'Alabama dopo aver cercato di comprare esplosivi e armi da un agente sotto copertura. Il 22enne si è dichiarato colpevole di tutti i capi di accusa, ammettendo di aver avuto contatti con un presunto membro del Movimento Islamico dell'Uzbekistan, identificato solo come «l'emiro», che gli avrebbe suggerito di uccidere Obama. Il Movimento è presente nella lista del Dipartimento di Stato delle organizzazioni terroristiche straniere.

Comizio sotto la pioggia battente per Obama in Virginia - Comizio sotto la pioggia battente per Barack Obama in Virginia, dove il Presidente americano si è detto certo di ripetere la vittoria del 2008. «Vinceremo queste elezioni. Vinceremo in Virginia. Rimetteremo il Paese sulla giusta strada», ha detto Obama ai suoi sostenitori.
Secondo il Richmond Times, il Presidente si è poi scusato con le donne per le acconciature rovinate dalla pioggia.