Una colata di cemento sulla casa del padre-mostro Fritzl
Tenne segregata e abusò della figlia Elisabeth per 24 anni
VIENNA - La casa, dove per 24 lunghi anni, Josef Fritzl ha tenuto segregata la propria figlia Elisabeth e i figli avuti da lei, sarà coperta da una colata di cemento. Lo ha deciso il liquidatore delle proprietà di Fritzl, spiegando che la decisione è stata presa per garantire con assoluta certezza che nessuno entrerà mai più al suo interno.
I lavori nella casa di Amstetten, circa 120 chilometri ad ovest di Vienna, cominceranno all'inizio del prossimo anno, scrive oggi il Guardian.
Settantasei anni, Fritzl è stato condannato due anni fa all'ergastolo, giudicato colpevole del sequestro e dello stupro incestuoso della figlia, tenuta prigioniera nello scantinato della casa per 24 anni. Dalla figlia, Fritzl ha avuto altri 7 figli di cui uno è morto neonato, tre hanno vissuto sempre segregati con la madre, altri tre sono stati «adottati» dai nonni.
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