28 agosto 2025
Aggiornato 07:00
Crisi libica

Forti esplosioni oggi a Misurata, ieri almeno 13 morti

Giovedì uccisi 23 civili

MISURATA - Diverse forti esplosioni hanno scosso questa mattina Misurata, la città a circa 200 chilometri a est di Tripoli sotto assedio dall'inizio della rivolta libica. Le deflagrazioni sono state accompagnate da colpi di armi da fuoco provenienti dal centro della città.

La scorsa notte, altri cinque morti e 31 feriti sono stati trasferiti nell'ospedale Hikma. Ieri le forze del leader libico Muammar Gheddafi hanno lanciato decine di razzi contro Misurata, uccidendo almeno otto persone. Giovedì scorso, la città è stata colpita da artiglieria pesante e razzi, che hanno causato la morte di almeno 23 civili, perlopiù donne e bambini, secondo quanto riferito da fonti locali.

L'organizzazione Human Rights Watch ha accusato il regime libico di usare bombe a grappolo nei combattimenti a Misurata. Tripoli ha smentito.