Attacco kamikaze in Ossezia del Nord, ucciso poliziotto
Altri due sono rimasti feriti. Uno sconosciuto si è avvicinato a un commissariato e ha fatto esplodere un ordigno
MOSCA - Un poliziotto è stato ucciso e altri due sono rimasti feriti in un attacco kamikaze in Ossezia del Nord, repubblica del Caucaso settentrionale. Lo hanno dichiarato fonti del commissariato locale.
LA DINAMICA - «Secondo le nostre informazioni, uno sconosciuto si è avvicinato a un commissariato e ha fatto esplodere un ordigno. Un membro del ministero degli Interni è rimasto ucciso e due collaboratori della polizia stradale feriti», ha dichiarato un rappresentante della sezione locale della polizia citato dall'agenzia Interfax.
Un ufficiale di permanenza del commissariato del distretto di Prigorodny, in Ossezia del Nord, ha confermato il bilancio di un morto e di due feriti.
LA REGIONE DI BESLAN - L'Ossezia del Nord, a maggioranza cristiano-ortodossa, è anche stato teatro di attentati da parte di militanti islamici la cui violenta campagna separatista contro le autorità russe ha preso le mosse dalle guerre in Cecenia degli anni 90, e che hanno le loro basi nelle repubbliche russe a maggioranza islamica Cecenia e Inguscezia.
In Ossezia del Nord si trova anche Beslan, la città in cui nel 2004 un gruppo di militanti islamici sequestrarono una scuola, con un bilancio finale negli scontri con le forze russe di oltre 330 morti, per la metà bambini.