Baghdad, cinque poliziotti uccisi da Al Qaida

BAGHDAD - Componenti di al Qaida hanno assassinato questa mattina cinque poliziotti a un posto di blocco nella parte ovest di Baghdad. Lo ha annunciato un responsabile del ministero degli Interni iracheno.
«Verso le 5.30 (le 4.30 italiane) sconosciuti hanno freddato con pistole fornite di silenziatore cinque soldati a un punto di blocco posizionato ad al Likaa, nel quartiere di Mansour, prima di piantare la bandiera dello 'Stato islamico dell'Iraq'», che riunisce una serie di organizzazioni di ribelli sotto la guida di al Qaida, ha precisato questa fonte.

Giovedì, uomini dell'organizzazione terroristica avevano ucciso tre soldati a un checkpoint e successivamente bruciato i loro corpi ad Azamiya, un quartiere sunnita nel nord della capitale. Tredici persone, tra cui tre soldati e altrettanti poliziotti, erano state in seguito uccise in tre attacchi con ordigni artigianali lungo diverse strade che portano sul luogo della sparatoria. Quattordici persone erano state ferite, fra le quali sette poliziotti e due membri della difesa civile. Uomini armati avevano anche in quell'occasione piantato una bandiera dello Stato islamico dell'Iraq in una delle strade principali di Azamiya dopo gli attacchi, secondo un ufficiale di polizia e dei testimoni.