Iran, rilasciata dai domiciliari la figlia diciottenne di bin Laden
Era confinata in casa dal 2001
TEHERAN - Imam Bin Laden, figlia diciottenne di Osama Bin Laden, è stata rilasciata dagli arresti domiciliari in Iran e dopo mesi passati presso l'ambasciata dell'Arabia Saudita ha lasciato il paese e raggiunto in Siria sua madre Najwa Bin Laden. La ragazzina a gennaio era scappata dalla residenza di famiglia e aveva trovato rifugio presso la sede diplomatica. Imam, come altri membri della famiglia, era stata messa agli arresti docimicliari nel 2001, subito dopo l'invasione americana dell'Afghanistan.
Il rilascio di Imama e degli altri parenti di Osama Bin Laden agli arresti in Iran - il numero è imprecisato ma comprende almeno 11 nipoti del gran signore del terrorismo mondiale - era stato chiesto con un'intervista all'Abc americana un mese fa da Omar Bin Laden, quarto figlio di Osama.
Omar aveva raccontato che la famiglia era fuggita dall'Afghanistan nel settembre 2001, subito dopo gli attacchi alle torri gemelle. Entrato illegalmente in Iran il clan Bin Laden aveva trovato rifugio in un complesso residenziale di Teheran e qui tutto erano stati confinati ai domiciliari dopo l'inizio della guerra.
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