Usa: «Assurde» le accuse sulla morte di Mohammadi

NEW YORK - Dal dipartimento di Stato di Washington è arrivata una secca replica all'accusa di un coinvolgimento degli Stati Uniti nell'uccisione di un famoso scienziato nucleare di Teheran. «Le accuse di un'implicazione degli Stati Uniti sono assurde», ha commentato un portavoce del segretario di Stato Hillary Clinton.

Massoud Ali Mohammadi un docente di fisica nucleare all'università di Teheran, è stato ucciso questa mattina dall'esplosione di una moto-bomba, azionata a distanza, mentre usciva di casa. «I primi elementi dell'inchiesta mostrano i segni dell'azione malefica del triangolo formato dagli Stati Uniti, dal regime sionista e dai loro mercenari», aveva dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri, Ramin Mehmanparast.