19 aprile 2024
Aggiornato 17:30
Mondo. Arabia Saudita

Al Qaida punta a stato islamico entro 2016 in Arabia Saudita

Il quotidiano saudita al Watan svela i piani dello sceicco saudita Bin laden

RYIAD - Un Califfato islamico di al Qaida in Arabia saudita entro il 2016. E' quanto sarebbe nei piani dello sceicco del terrore internazionale, il saudita Osama Bin Laden come scrive oggi il quotidiano saudita al Watan che afferma di avere avuto accesso ad un rapporto segreto e «strategico» dell'Organizzazione di al Qaida nel Regno wahabita.

Il documento, che secondo il foglio di Riad «è stato redatto da «esperti in strategia dell'Organizzazione di al Qaida», è intitolato: «la corrente jihadista nell'islam contemporaneo e le sue prospettive dopo gli attacchi dell'11 settembre». Una strategia globale che prevede «sette fasi per la costruzione dello stato islamico».

Stato che, una volta fondato, rappresenterebbe comunque solo «l'inizio della battaglia globale tra le forze della fede e i nemici dell'islam». Nel rapporto, che non viene spiegato come è è finito nella redazione di 'al Watan', gli strateghi di Bin Laden, suggeriscono di «sferrare un colpo doloroso agli Usa in modo da costringere gli americani a dare una risposta sbrigative e non studiata in modo da provocare una reazioni che risvegli la nazione islamica dal suo letargo».

Le sette fasi della lotta sarebbero quindi: «Il risveglio della Umma» (nazione islamica -ndr); «fase della presa di coscienza» dei fedeli della ricca penisola araba; «rinascimento e consolidamento delle posizioni»; «proclamazione dello stato islamico»; «il confronto globale» con i nemici; «costruzione e proclamazione del califfato»; ed infine «la vittoria finale e globale dello stato islamico» che ha «risorse infinite».

«Di contro - commenta il giornale saudita - c'è che i rapporti d'intelligence Usa prospettano la fine di al Qaida entro i prossimi 15 anni».