Ahmadinejad sceglie un'altra donna per ministero Educazione

TEHERAN - Il presidente iraniano Mahmoud Ahmadinejad ha scelto un'altra donna per il posto di ministro dell'Educazione, dopo la bocciatura tre giorni fa di una prima candidata donna da parte del Parlamento. Lo ha riferito oggi l'agenzia di stampa Mehr. Il presidente ultraconservatore ha anche presentato un nuovo candidato per il ministero dell'Energia dopo un primo voto negativo.

«Questo pomeriggio il presidente ha presentato al Parlamento le candidature della signora Fatemeh Alia per l'Educazione e Ali Zabihi per l'Energia», ha detto un responsabile dell'ufficio del Parlamento Hamid Reza Hajibabai, citato dalla Mehr.

Alia è una parlamentare considerata vicina ad Ahmadinejad, mentre Zabihi dirige l'Organizzazione iraniana per la sicurezza sociale, ossia l'ente che si occupa delle pensioni. Il Parlamento di Teheran si riunirà il 15 settembre per approvare queste due nuove candidature.

Tre giorni da il Parlamento aveva bocciate le nomine di due donne: Fatemeh Ajorlou alla Sicurezza sociale e Soussan Keshavarz all'Educazione, e quella di un uomo, Mohammad Aliabadi. Questi candidati erano stati scelti da Ahmadinejad per il suo nuovo governo. Il presidente non ha ancora scelto il nuovo candidato per il ministero della Sicurezza Sociale.