8 ottobre 2024
Aggiornato 02:00
Crisi Caucaso

Georgia, accordo sulla missione UE. Ritiro russo in un mese

Il 1 ottobre saranno inviati a Tblisi 200 uomini. Il 15 ottobre al via a Ginevra conferenza internazionale di Pace

Si apre uno spiraglio nella crisi del Caucaso. Al termine dell'incontro avvenuto oggi a Mosca tra il presidente russo Dmitiri Medvedev e la rappresentanza dell'Unione europea guidata dal presidente francese Sarkozy, è stato infatti trovato l'accordo sulla missione dell'Unione europea in Georgia: entro il 1° ottobre saranno inviati a Tblisi duecento osservatori europei ed entro dieci giorni da quella data sarà completato il ritiro delle truppe russe fatta eccezione per l'Ossezia del Sud e l'Abkhazia.

Il capo del Cremlino si è anche impegnato a rimuovere cinque posti di blocco tra le località georgiane di Poti e Senaki già entro una settimana. Inoltre il 15 ottobre a Ginevra prenderà il via un vertice internazionale sulla crisi. Mosca non ha però fatto marcia indietro sul riconoscimento delle due repubbliche secessioniste, definito da Medvedev «irrevocabile».