28 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Enogastronomia

Expo 2015: la Svizzera si presenta ai buongustai

Ad un anno dall'inizio dell'esposizione universale la la «House of Switzerland» ha inaugurato la prima tappa del Giro del Gusto. Lo Stato elvetico sarà presente con le sue specialità culinarie sulla piazza del Cannone, a Milano, dal 30 aprile all'11 maggio. Un bar con take away dove gustare i prodotti tradizionali, vendita di prodotti AOP/IGP, promozione di vini e degustazioni

MILANO - A un anno esatto dall'inizio di Expo 2015 di Milano la «House of Switzerland» ha inaugurato la prima tappa del Giro del Gusto. La Svizzera sarà presente con le sue specialità culinarie sulla piazza del Cannone, dietro il Castello Sforzesco, in occasione degli Expo in Città dal 30 aprile all'11 maggio. All’interno della Casa Svizzera un bar con take away dove il pubblico può gustare i prodotti tradizionali, una sala tematica per l’organizzazione di eventi culinari, laboratori, conferenze e incontri. Numerose le attività: vendita di prodotti AOP/IGP, promozione di vini e degustazioni.

GIRO DEL GUSTO - Durante e dopo l’Expo, la Svizzera ha previsto un programma di attività, sulla via che conduce all'esposizione universale. Il Giro del Gusto ha l’obiettivo di presentare al pubblico italiano una Svizzera conviviale e simpatica, da gustare attraverso le sue specialità alimentari e da scoprire attraverso le sue attività culturali, scientifiche ed economiche. Dal 22 al 26 settembre 2014, Villa Maraini, la sede dell’Istituto Svizzero di Roma, accoglierà la seconda tappa del Giro del Gusto, incentrata sul tema della food security. All’Istituto Svizzero di Roma (ISR) si susseguirà un programma di attività messo a punto dall’ISR, dall’Ambasciata Svizzera di Roma in collaborazione con la Rappresentanza permanente della Svizzera presso le organizzazioni internazionali in campo alimentare (FAO, IFAD, PAM), da Presenza Svizzera e dai partner. Alla Svizzera del gusto con le sue specialità alimentari si aggiungeranno iniziative ed eventi nell’ambito della scienza e della cultura. Durante cinque giorni l’Istituto svizzero di Roma cambierà quindi aspetto e si aprirà al pubblico offrendo una nuova visione della Città Eterna, grazie alla posizione strategica della Villa che offre una visuale unica sulla capitale. Dal 23 al 27 ottobre 2014, i cibi e i prodotti svizzeri si presentano al Salone Internazionale del Gusto in rappresentanza di una Svizzera inusuale, tutta da scoprire. Attraverso questa importante piattaforma verranno mostrati al pubblico italiano aspetti meno conosciuti della Svizzera e sarà possibile approfondire temi legami all’alimentazione e all’innovazione tramite un programma di attività come workshop, esposizioni e conferenze.

CASA SVIZZERA A MILANO - All’interno della Casa Svizzera troviamo un bar con take away dove il pubblico può gustare i prodotti tradizionali svizzeri, una sala tematica – spazio espositivo multimediale che si può adattare per l’organizzazione di eventi culinari, laboratori, conferenze e incontri – e una sala Vip ai piani superiori. In piazza del Cannone nel cuore di Milano si svolgeranno numerose attività: vendita di prodotti AOP/IGP, promozione di vini svizzeri e degustazioni. Ci saranno poi aree destinate al relax e zone adibite a barbeque e pic-nic, giochi per le famiglie, concerti e musica.

IL PADIGLIONE SVIZZERO DI EXPO - Dopo essere stato il primo paese ad aderire e a firmare il contratto di partecipazione, la Svizzera è il primo paese ad aver presentato ufficialmente - nel maggio 2012 - il progetto di padiglione per Expo Milano 2015. Il progetto della società di architetti Netwerch GmbH, intitolato «Confooderatio Helvetica», è stato selezionato da una giuria di esperti tra 103 proposte pervenute nell’ambito del concorso internazionale promosso da Presenza Svizzera del Dipartimento federale degli Affari esteri. Il team di giovani architetti di Brugg ha saputo convincere i giurati con un messaggio chiaro, che stimola la riflessione sull’equa ripartizione, sulle interdipendenze nel settore alimentare, sulla responsabilità personale e sul comportamento dei consumatori. Il padiglione svizzero – con una superficie di 4mila 432 metri quadri – si presenta con un grande spazio aperto e quattro torri ben visibili da lontano, riempite di prodotti tipici svizzeri. I visitatori accedono alle quattro torri attraverso ascensori e potranno servirsi di prodotti alimentari svizzeri. Man mano che le torri si svuotano, le piattaforme su cui poggiano si abbassano modificando la struttura del padiglione svizzero. Il progressivo svuotamento delle torri è registrato in tempo reale e può essere seguito anche sui media sociali. Attraverso questa esperienza i visitatori sono invitati a riflettere sul loro comportamento di consumo e la Svizzera si presenta come paese solidale e responsabile. Un padiglione da mangiare e gustare che saprà risvegliare la curiosità dei visitatori e li invoglierà a esplorare il padiglione e a diventarne protagonisti. Dopo lo smantellamento le torri saranno utilizzate nelle città come serre urbane. Il progetto tematizza numerosi aspetti, come la disponibilità e la distribuzione mondiale di generi alimentari, e porta i visitatori a riflettere sulle proprie abitudini di consumo.