28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
La scelta di Messina

Intesa Sp vende la sua quota in Allfunds Bank per 900 milioni di euro

Dopo aver indietreggiato su Generali, Intesa Sanpaolo ha deciso di vendere Afb per 900 milioni di euro e il perfezionamento dell'operazione porterà a una plusvalenza netta di 800 milioni di euro nei conti della banca italiana

MILANO – Intesa Sanpaolo vende Allfunds Bank per 900 milioni di euro. La prima banca d'Italia torna così in cima alla cronaca finanziaria del paese dopo le recenti traversie mediatiche che prima l'hanno data come possibile acquirente del Leone di Trieste e poi l'hanno vista indietreggiare in vista di una difficile scalata, soprattutto dopo l'arrocco di Generali.

Intesa vende Afb per 900 milioni di euro
Il gruppo Intesa Sanpaolo ha firmato l'accordo di compravendita relativo alla cessione dell'intera quota partecipativa in Allfunds Bank (Afb) - detenuta tramite la controllata Eurizon capital sgr e pari al 50% del capitale - a fondi appartenenti a Hellman&Friedman, investitore leader nel private equity e fondo sovrano di Singapore, per un corrispettivo in contanti pari a circa 900 milioni di euro. A comunicarlo in una nota è lo stesso istituto di credito nella giornata odierna.

Serve il via libera delle autorità competenti
Il perfezionamento dell'operazione, subordinato all'ottenimento delle consuete autorizzazioni da parte delle autorità competenti, si spiega nella medesima nota, si tradurrà in una plusvalenza netta nell'ordine di 800 milioni di euro per il conto economico consolidato del gruppo Intesa SP. Afb è una piattaforma distributiva multimanager di prodotti di asset management rivolta a investitori istituzionali e nel 2016 ha contribuito al conto economico consolidato del gruppo Intesa Sanpaolo per 34,5 milioni di euro in termini di utili di partecipazioni valutate al patrimonio netto.

I rumors della Reuters
Vale la pena ricordare che già nel novembre scorso la Reuters scriveva che Santander Asset Management e la stessa Intesa avevano in programma di lanciare la vendita della piattaforma di fondi, sulla quale si stavano facendo avanti i private equity. Insieme al colosso italiano, infatti, la banca spagnola è l'altro grande socio della società con sede a Madrid. Afb era nata in Spagna nel 2000 con lo scopo di aiutare le principali società finanziarie mondiali ad accedere al mercato ad architettura gestionale aperta dei fondi di investimento. Ora la sua vendita frutterà a Intesa 900 milioni di euro.