Codacons: «I dati dell'Istat sull'inflazione confermano che la ripresa non c'é»
L'Associazione chiede subito la liberalizzazione del commercio per cercare di rilanciare i consumi
ROMA (askanews) - Le vendite al dettaglio crescono in Italia a ritmo da «moviola» e i dati dell'Istat di oggi confermano che la ripresa è ancora lontana. A sottolinearlo è il Codacons, commentando i dati diffusi dall'Istituto nazionale di statistica.
Codacons: Quale ripresa?
Doppia delusione oggi dall'Istat: dopo i numeri sulle vendite al dettaglio, anche i dati sull'inflazione confermano come in Italia non ci sia ancora la tanto attesa ripresa economica. Ad affermarlo è il Codacons, commentando l'inflazione ferma allo 0,2% ad agosto. «I numeri dell'Istat smentiscono quanti, politici e analisti, hanno parlato in queste settimane di uscita dalla crisi e ripresa per l'economia italiana. Al contrario i numeri dell'istituto di statistica disegnano un paese ancora in difficoltà, con dati economici da prefisso telefonico, insufficienti ai fini di una vera e decisa ripresa del paese», ha affermato il numero uno dell'Associazione, il presidente Carlo Rienzi.
Occorre liberalizzare il settore del commercio
«La lentezza che caratterizza il settore del commercio, con le vendite aumentate solo dello 0,4% nei primi sei mesi 2015, è particolarmente deludente e dimostra come la crisi economica non sia ancora superata», ha spiegato ancora il presidente. «Ci si aspettava nei primi mesi dell'anno una sensibile ripresa dei consumi da parte delle famiglie e di commercio e vendite in generale, che evidentemente non c'è stata», ha aggiunto. Per tale motivo il Codacons torna a chiedere di liberalizzare il settore del commercio, allo scopo di creare nuove occasioni di acquisto e spingere le vendite, attraverso orari liberi dei negozi e saldi liberi tutto l'anno.
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