19 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Cgil, Cisl e Uil con gli edili

Sabato in piazza i sindacati per l'edilizia

Con lo slogan «Oggi X domani» sono attesi in piazza SS. Apostoli migliaia di edili provenienti da tutta Italia. A partire dalle ore 10 saranno presenti anche i segretario generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo

ROMA (askanews) - Riduzione dell'età pensionabile, rafforzamento della sicurezza sul lavoro, lotta al lavoro nero e precario, rilancio degli investimenti. Sono i temi legati al settore dell'edilizia che saranno al centro degli interventi dei segretari generali di FenealUil, Filca-Cisl e Fillea-Cgil, Panzarella, Pesenti e Schiavella, alla manifestazione nazionale in programma sabato prossimo a Roma.

Cgil, Cisl e Uil in piazza con gli edili
Con lo slogan «Oggi X domani» sono attesi in piazza SS. Apostoli migliaia di edili provenienti da tutta Italia. A partire dalle ore 10 saranno presenti anche i segretario generali di Cgil, Cisl e Uil, Susanna Camusso, Anna Maria Furlan e Carmelo Barbagallo. «Manifestiamo per chiedere che il governo trasformi i ripetuti proclami in azioni», spiegano i leader delle organizzazioni sindacali degli edili.

Il governo passi ai fatti
I sindacalisti edili continuano, poi: «Nei giorni scorsi il ministro delle Infrastrutture Delrio e lo stesso premier Renzi hanno affermato che ci sono circa 20 miliardi di euro a disposizione per sbloccare le infrastrutture. Cosa aspettano a passare dalle parole ai fatti? L'edilizia non può più aspettare: dall'inizio della crisi sono andati in fumo 800mila posti di lavoro, e far ripartire il settore, che contribuisce per circa l'11% al Pil nazionale, vuol dire rimettere in moto l'intera economia del Paese».