2 ottobre 2025
Aggiornato 05:30
Pesce d'aprile ucraino

Kiev non importerà più gas dalla Russia

Il ministro dell'Energia dell'Ucraina, Vladimir Demchishin, ha detto che il suo Paese non comprerà più metano da Mosca in quanto con l'inverno alle porte i consumi scenderanno e il prezzo proposto dai russi è troppo alto

KIEV – L'Ucraina ha annunciato che dal primo aprile non comprerà più gas dalla Russia. Lo ha detto il ministro dell'Energia di Kiev, Vladimir Demchishin, spiegando che il suo Paese non avrà più bisogno di importare la materia prima da Mosca, in quanto con l'inverno alle porte i consumi scenderanno e il prezzo proposto dai russi è troppo alto. «Non è più necessario acquistare il gas russo. Comprarlo ad un prezzo superiore rispetto a come lo acquistiamo dall'Europa non ha senso. Interromperemo gli acquisti», le parole di Demchishin, che ha aggiunto che da aprile i consumi di gas dovrebbero ridursi di 20-30 milioni di metri cubi al giorno, mentre ora «consumiamo complessivamente 110 milioni di metri cubi».

KIEV VUOLE 80 DOLLARI DI SCONTO - L'annuncio è arrivato dopo l'incontro di venerdì scorso a Bruxelles fra i rappresentanti di Russia, Ucraina ed Ue. Prima del meeting il rappresentante di Kiev si era augurato di strappare uno sconto sulle forniture da parte di Mosca: «La parte ucraina spera che il prezzo sia di 250 dollari per 1.000 metri cubi nel secondo trimestre» aveva dichiarato Demchyshyn. Nei primi 3 mesi del 2015 il prezzo applicato da Gazprom era di 329 dollari ogni 1.000 metri cubi. Da parte russa il ministro dell'Energia, Alexander Novak si era detto possibilista, spiegando in un'intervista alla televisione di stato che il prezzo per l'Ucraina «calerà di 50-80 dollari» nel secondo trimestre, per il cosiddetto pacchetto estivo, a causa della caduta dei prezzi degli idrocarburi.