26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
Osservatorio FIMAA-Confcommercio

Case vacanze, frena il crollo delle compravendite

Lo scorso anno le compravendite dopo il tracollo del 2012 (-26,7%), in corrispondenza della débâcle del mercato immobiliare nazionale, hanno registrata una flessione del 9,5%, senza differenze significative tra mare (-9,9%) e montagna (-6,7%). La più cara si conferma Santa Margherita Ligure, 15.000 euro/mq.

ROMA - Frenata nel 2013 nel crollo del mercato immobiliare per le case vacanza. Lo scorso anno le compravendite dopo il tracollo del 2012 (-26,7%), in corrispondenza della débâcle del mercato immobiliare nazionale, hanno registrata una flessione del 9,5%, senza differenze significative tra mare (-9,9%) e montagna (-6,7%). Lo rileva l'Oosservatorio nazionale immobiliare turistico 2014 sul mercato delle case per vacanza di Fimaa-Confcommercio in collaborazione con Nomisma.

PESANO FISCO E DIFFICOLTÀ CREDITO - Ad incidere negativamente sulle transazioni nel settore immobiliare turistico, oltre alla debolezza delle prospettive economiche e di settore, continuano ad essere la perdurante selettività del sistema creditizio (nel 2013 i mutui erogati a livello nazionale non sono andati oltre i 21,504 miliardi di euro, vale a dire circa un terzo delle erogazioni concesse nel 2006) e la crescente gravosità del carico fiscale. «Al peso della fiscalità diretta - spiega Fimaa - si aggiunge, specie per le località turistiche di maggiore pregio, il timore di accertamenti e verifiche riconducibili alla capacità segnaletica di ricchezza associata agli immobili, da porre alla base di talune iniziative di disinvestimento».

SANTA MARGHERITA LA PIÙ CARA - Questo ha inciso sui prezzi: il dato medio, sintesi dei mercati top, centrali e periferici delle singole località turistiche monitorate, segna un -5,1% annuo, con un campo di oscillazione, in funzione della tipologia abitativa, compreso tra -3,5% e -6,9%.
Le regioni dove si è registrato il calo maggiore, con un -8%, sono la Liguria, l'Umbria e la Sicilia, seguite dal Piemonte, Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Marche che registrano un -7%. Stabili le variazioni dei prezzi rispetto allo scorso anno di Valle d'Alosta, Toscana e Sardegna, mentre la Basilicata è l'unica regione le cui località turistiche hanno visto un lieve aumento dei prezzi della fascia più alta del mercato (+2%).
Il prezzo medio di acquisto di un'abitazione turistica in Italia è di 2.500 euro al mq. commerciale, con quotazioni sul mercato top che oscillano dai 15.000 euro al mq. di Santa Margherita Ligure, al top delle località turistiche con i prezzi massimi di compravendita, ai 350 euro al mq. di Cavedine.